Non possiamo esimerci dall'attaccare Brunetta In un giorno come questo, ed essendo, non so in che percentuale, pagati da Verdini, non è che possiamo esimerci dall’attaccare Brunetta. Ora. Non abbiamo nulla contro Brunetta, sia chiaro. 11 MAR 2015
E' primavera L’abbiamo trovata per caso: “E’ primavera… svegliatevi bambine alle cascine, messere Aprile fa il rubacuor. E a tarda sera, madonne fiorentine, quante forcine si troveranno sui prati in fior. Fiorin di noce, c’è poca luce ma tanta pace, fiorin di brace, Madonna Bice non nega baci, non nega baci, ba 07 MAR 2015
Ah la Svizzera Ah, la Svizzera, la Svizzera, nazione di rispettabili senza mare che vincono la Coppa America, e di rispettabili in assoluto, di montanari evoluti che danzano sulle porcate del mondo. 12 FEB 2015
Anche l'Andrea's version lascia spazio a una persona fresca Sarei rimasto, e non sarebbe stato giusto. Anch’io come il Direttore, che uomo, che maestro, ho deciso di lasciar lo spazio di questa piccola rubrica a un giovane, a una persona fresca. 24 GEN 2015
Filastrocca di Capodanno Ha subito quel capestro che intendeva farne un mostro; ma spennato quei pollastri che puntavano ai disastri; non si è chiuso dentro a un chiostro; non ha fatto il giovinastro; non poteva fare l’astro; 01 GEN 2015
La volete la verità su Genova? Le alluvioni son figlie della lotta all’abusivismo Sentite, ragazzi, a non prendersi per il culo, a Genova le alluvioni vere partono dal 1970. Un ingrossamento del Fereggiano, verso il 1200, aveva a dire il vero rotto un ponte. Lo chiamarono Ponte rotto e finì lì. Però sentite. Cominciano, le alluvioni vere, allorché, per interrompere l’anarchia delle costruzioni abusive, democraticamente spuntò il Piano regolatore. Era il 1959. 13 NOV 2014
Gad preferisce i mostri veri: cioè Chiellini Quale sia l’impulso potente che muove Lerner all’ammirazione per tutto ciò che è furbizia e scorrettezza malcelata, è materia psicanalitica che esula dalle mie competenze. 27 GIU 2014
Finita la marcia su Rapallo / 4 Viva l’Amorazzo nostro, che non ha mai voluto morto l’Amor nostro Ha forse nominato la corruzione come regina dei problemi nazional-continentali, l’Amorazzo nostro? No. Ha recitato di lotta alla mafia secondo la don Ciotti litania? No. Dipinto se stesso come trasparente cristallo? No. Ha voluto ricordare il contributo straordinariamente civile della magistratura di noialtri negli ultimissimi (venti) anni? No. Rinnegato un rapporto politico con l’Amor che mai diremmo suo, dato che è nostro? No. Ha detto che lo vuole morto? Leggi anche i commenti Armeni , Buttafuoco e Mancina 27 MAG 2014
Non si dimetta alla chetichella come un qualunque pierferdinandocasini Ci sarebbe mancata anche questa. Che l’Amor nostro si fosse dimesso alla chetichella come un pierferdinandocasini qualsiasi, come in un sistema proporzionale qualsiasi, come se il bipolarismo fosse una novità trascurabile, senza chiedere una sfiducia ufficiale e senza che gli italiani potessero assistere all’ultimo spettacolo degno di questo nome. 08 NOV 2011
Diario dalla tempesta Si poteva tornare a casa e raccontarla, e invece che palla Cielo scuro, poche automobili, un paio di camion, tre o quattro figurine e non di più che attraversano frettolosamente l’incrocio della grande avenue. Lo spettacolo spalancato sotto gli occhi di chi si affaccia dalle finestre del nono piano è da tregenda. Franca, io, Gabriella, Anita: “La città non è più lei”. “Vero?”. “Vuota”. “Spettrale”. “Non c’è nessuno”. “Manco un taxi”. “Mai vista una roba così”. “Sarà dura”. Voce dell’amico arrivato da dietro: “Irene? Che cazzo c’entra Irene? E’ sabato. Alle sei di mattina la gente dorme”. 30 AGO 2011