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L'astronave degli sconfitti

Andrea Marcenaro

Volare via nello spazio: è il destino che attende noi battuti dal gender e dal cambiamento climatico. Roba da miliardari al momento, ma è lassù che ci spediranno. Facciamocene una ragione

Abbiamo perso, su, incartiamo e andiamo. Il gender ha vinto, si resta maschi per cinque minuti, poi si diventa femmine, poi di nuovo maschi, partoriremo forse come tali, è finita, dai, e vale appunto, la cosa, per noi bestie capaci di arrivare fino a un certo punto, ma la patatina fotocopia del pistolino, quello ci viene troppo. Andiamo via. Anche quell’altra, tra l’altro, abbiamo perso: che il pianeta nostro è marcio, anche se non è vero. E gli oceani saranno asciutti tra sei mesi, e gli orsi polari porteranno le ciglia finte per colpa del dopobarba più dannoso del destino degli astri, mentre i leoni ci faranno miao con la zampetta. Andiamocene, su. A godersi il paradiso in Terra resteranno i vincitor*. Noi lontano, a vagare per lo spazio. Roba da miliardari solo al momento, domani costerà due lire e sarà riservato proprio ai fobici che gli emancipati mal sopportano. Lassù ci spediranno, in ogni caso. Facciamocene una ragione. Approderemo con un razzo enorme sopra un pianeta arido e ci sapremo adattare. Il primo abitante che incontreremo, però, lo chiameremo “marzi”. Marzi e basta. Col tempo aggiungeremo “ano”. Forse. E’ un buon affisso e ci appare bello. Ano. Potrebbe avere un gran futuro anche lassù. Solo che ci vogliamo pensare sopra, ok?

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  • Andrea Marcenaro
  • E' nato a Genova il 18 luglio 1947. E’ giornalista di Panorama, collabora con Il Foglio. Suo papà era di sinistra, sua mamma di sinistra, suo fratello è di sinistra, sua moglie è di sinistra, suo figlio è di sinistra, sua nuora è di sinistra, i suoi consuoceri sono di sinistra, i cognati tutti di sinistra, di sinistra anche la ex cognata. Qualcosa doveva pur fare. Punta sulla nipotina, per ora in casa gli ripetono di continuo che ha torto. Aggiungono, ogni tanto, che è pure prepotente. Il prepotente desiderava tanto un cane. Ha avuto due gatti.