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Salvini, Draghi e gli inaspettati applausi scroscianti
L'emblema del capitalismo europeo, vale a dire l'emblema del capitalismo italiano con tendenza europea, chiede di dare fiducia a un governo capitalista italiano meno africano. E chi se l'aspettava?
E comunque: che un emblema di quel capitalismo europeo il quale vorrebbe un’Italia meno stracciona all’interno del capitalismo europeo e che per tale motivo aveva accolto con applausi scroscianti l’emblema stesso di se stesso, per scommettere appunto su un’Italia capitalista più simile all’Europa capitalista, cioè capitalista ma più europea; che un tale emblema del capitalismo europeo, si stava cioè dicendo, possa aver fatto un discorso a favore del capitalismo europeo con al suo interno un capitalismo italiano maggiormente somigliante al capitalismo europeo, pronunciando per di più più questo discorso esattamente mentre egli stesso, vale a dire l’emblema del capitalismo italiano con tendenza europea, chiedeva di dare fiducia a un governo capitalista italiano meno africano, o proprio volendo più europeo, beh, questa chi cazzo se l’aspettava?
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- Andrea Marcenaro
E' nato a Genova il 18 luglio 1947. E’ giornalista di Panorama, collabora con Il Foglio. Suo papà era di sinistra, sua mamma di sinistra, suo fratello è di sinistra, sua moglie è di sinistra, suo figlio è di sinistra, sua nuora è di sinistra, i suoi consuoceri sono di sinistra, i cognati tutti di sinistra, di sinistra anche la ex cognata. Qualcosa doveva pur fare. Punta sulla nipotina, per ora in casa gli ripetono di continuo che ha torto. Aggiungono, ogni tanto, che è pure prepotente. Il prepotente desiderava tanto un cane. Ha avuto due gatti.