Ecco il vuoto perfetto

Andrea Marcenaro

Non l’hanno trovato sulla Terra, né, sostengono gli studiosi stessi, lo troverebbero mai neppure nel vuoto cosmico. Eppure...

Per caso, intendiamoci, del tutto per caso, ci siamo imbattuti in un argomento affascinante come quello dello studio sul vuoto. Anzi, su quel vuoto assoluto che i fisici chiamano, mi pare, perfetto. Esso, così ho letto, non solo non è ottenibile in laboratorio, ma sembra non esistere in natura. Per quanto gli scienziati si siano impegnati, e per quanto strabilianti marchingegni stiano utilizzando oggi, il vuoto assoluto non l’ha trovato nessuno. Non l’hanno trovato sulla Terra, né, sostengono gli studiosi stessi, lo troverebbero mai neppure nel vuoto cosmico: perché qualche elettrone si ostinerebbe a restare anche se, per raggranellare un quasi nulla di materia, diciamo un miliardesimo di grammo, si dovrebbero rastrellare spazi enormi come il nostro pianeta. La questione, com’è ovvio, è talmente avvincente che se ne occuparono, e tuttora se ne occupano, le migliori menti mai esistite, da Aristotele a Einstein, da Galileo a neanche vi dico chi: il vuoto perfetto non esiste, caso chiuso. Per cui, figurarsi. Ma l’hanno mai incontrato Enzo Moavero Milanesi?

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  • Andrea Marcenaro
  • E' nato a Genova il 18 luglio 1947. E’ giornalista di Panorama, collabora con Il Foglio. Suo papà era di sinistra, sua mamma di sinistra, suo fratello è di sinistra, sua moglie è di sinistra, suo figlio è di sinistra, sua nuora è di sinistra, i suoi consuoceri sono di sinistra, i cognati tutti di sinistra, di sinistra anche la ex cognata. Qualcosa doveva pur fare. Punta sulla nipotina, per ora in casa gli ripetono di continuo che ha torto. Aggiungono, ogni tanto, che è pure prepotente. Il prepotente desiderava tanto un cane. Ha avuto due gatti.