Il coronavirus anche in Dylan Dog. Tiziano Sclavi: state a casa

L'appello a non diventare "mostri" uscendo e infettando altri

    Roma, 25 mar. (askanews) - "Il mostro alieno è arrivato. Stavolta non è una mia storia di fantasia. È reale". Il coronavirus entra anche nei fumetti di Dylan Dog, con un forte appello a rimanere a casa per non diventare "mostri" infettando gli altri.

    La tavola a tema Covid-19 è stata sceneggiata da Tiziano Sclavi e disegnata da Sergio Gerasi. E il papà di Dylan Dog ha voluto lanciare un appello in prima persona a stare a casa, facendosi riprendere nel suo studio dalla moglie Cristina.

    "Chiedo scusa perché non so parlare in pubblico, faccio fatica ad apparire in video e audio ma mi sembrava giusto fare un eccezione vista l emergenza. Mi sembra doveroso, prima di tutto, ringraziare tutto il personale sanitario. Quelli che sono morti, medici, infermieri, sono veramente dei martiri, quindi un grosso grazie. Per il resto io sono a casa nel mio studio, vi faccio una panoramica, c è anche ET; come vedete è un gran casino, qui lavoro il meno possibile e gioco con mia moglie ai videogiochi. Volevo dirvi, io sono a casa, restateci anche voi, ognuno deve fare la sua parte; ricordate che potete essere infetti e spargere il contagio anche se siete senza sintomi".

    A cura di Askanews