Persona dell'anno: perché Time ha scelto Greta Thunberg
La 16enne svedese alla COP25: sia la gente ad avviare cambiamento
Roma, 11 dic. (askanews) - Anche da Madrid, dal palco della conferenza Onu sul clima, Greta ha ribadito l'importanza di "avviare il cambiamento adesso, noi, il popolo", senza aspettare che siano i leader mondiali e le multinazionali ad agire per fronteggiare la crisi climatica e ha accusato anche i paesi più ambiziosi della COP25 di mettere in atto un vero e proprio "inganno" nella loro lotta ai cambiamenti climatici. "Anche se le intenzioni sono buone, questa non è leadership, non è capacità di governare, è un inganno, perché la maggior parte delle promesse che i paesi fanno non riguardano l'aviazione, il trasporto marittimo, i beni di consumo importati ed esportati. E prevedono la possibilità per i paesi di compensare le loro emissioni altrove" ha detto.
"Trovare una soluzione globale dovrebbe essere invece l'obiettivo, ma sembra che la COP25 si sia trasformata in una opportunità per i paesi di negoziare scappatoie ed evitare di alzare le loro ambizioni".
A cura di Askanews