Clima, Margheri: ora definire cassetta attrezzi per Piano Energia

Il presidente di Wec Italia a Giornate Trevi

    Trevi, 8 giu. (askanews) - Transizione energetica vuol dire non solo mettere intorno a un tavolo tutti gli attori che hanno concorso alla stesura del Piano integrato Energia e Clima ma anche individuare, nella fase in cui è arrivata la discussione, quali siano gli strumenti, "la cassetta degli attrezzi", per realizzate i target ambiziosi del Piano. Lo ha sottolineato a margine delle giornate di Trevi, "L'Orizzonte della transizione energetica", organizzate da Wec Italia e Globe, lo stesso presidente di Wec Italia, Marco Margheri.

    "Certamente - ha detto Margheri - la nostra conversazione di quest'anno arriva in un momento nevralgico per le politiche energetiche italiane. Siamo a due giorni dalla visita del commissario Canete a Roma che ha segnato un momento di riflessione sul Piano nazionale integrato Energia e Clima e quindi stiamo andando verso la conclusione di questo processo e conclusosi il Festival dello sviluppo sostenibile di Asvis naturalmente l'Agenda 2030, gli obiettivi di sviluppo sostenibile, sono al centro della riflessione sulle policy".

    Per Margheri "quindi abbiamo questo panorama in cui è sempre più chiara una cosa: discutere di transizione energetica significa mettere al tavolo tutti gli attori, tutti i ministeri che hanno collaborato alla stesura del piano, per creare non solo degli obiettivi ambiziosi come il phase-out del carbone al 2025 che oggi abbiamo chiaramente come un'obiettivo nazionale, ma per creare lo strumentario, la cassetta degli attrezzi per perseguire questi obiettivi.

    L'incontro di Trevi è l'occasione quindi "per mettere a fattore comune tutti i punti di vista politici e istituzionali dall'altro è l'occasione per cominciare a entrare nella discussione di merito, di che strumenti c'è bisogno per conseguire gli obiettivi che abbiamo comunicato in Europa".

    A cura di Askanews