Federica Angeli: vergognose le provocazioni di Salvini a Saviano

La giornalista alla presentazione del film "A mano disarmata"

    Roma (askanews) - La giornalista Federica Angeli, alla presentazione del film di Claudio Bonivento con Claudia Gerini "A mano disarmata", tratto dal suo libro, commenta le parole di Matteo Salvini, che con un video su Facebook la settimana scorsa aveva detto "un bacione a Saviano" mentre annunciava di essere al lavoro per rivedere i criteri di assegnazione delle scorte. Il film racconta la sua lotta ai clan criminali di Ostia e la sua vita sotto scorta.

    "Io credo che al ministro dell'Interno farebbe bene vedere questo film, così si rende conto che lanciare determinate, gravi, provocazioni con la leggerezza del 'bacione a Saviano' è una cosa veramente vergognosa. Dal mio punto di vista non mi sento protetta da un ministro degli Interni del genere. Vivere sotto scorta è qualcosa di orribile, è una limitazione della libertà, e se viviamo sotto scorta è perché lo stato ha deciso e probabilmente andavamo difesi perché forse non era in grado, io almeno credo così, di sconfiggere, di andare in attacco frontale alla mafia e quindi gioca in difesa proteggendo noi. Per quanto mi riguarda credo che sia vergognoso quello che ha fatto nei confronti di Saviano. Non ha fatto il mio nome ma è come se l'avesse fatto, perché toccare Saviano, una persona che ha denunciato e che vive questa vita difficilissima sotto scorta, è aver toccato noi tutti 19 giornalisti.

    Dovrebbe veramente venire a vedere questo film e capire perché viviamo così. E certamente non l'abbiamo scelto e non ci piace vivere così".

    A cura di Askanews