Street art in galleria, viaggio protagonista a Piazzadispagna9

Maupal, Beetroot e Giusy Guerriero indoor nel Boutique Hotel

    Roma, 27 mag. (askanews) - Inaugurata l'attesissima seconda mostra della stagione artistica 2018-2019 presso il Boutique Hotel & Art Gallery "Piazzadispagna9" di Stefania Grippo. Dopo la prima personale

    italiana della pluripremiata fotografa francese Muriel Bordier, ecco una collettiva dal titolo "No Borders", curata anch'essa da Raffaella Salato.

    "No Borders" riunisce tre street-artists, molto diversi tra loro per stile e poetica, in un dialogo attorno al concetto universale del viaggio, inteso ora come scoperta ed esplorazione di realtà sconosciute, ora come cammino spirituale verso una conoscenza più elevata, ora infine come percorso interiore, intima indagine alla ricerca di sé.

    I tre artisti protagonisti, Beetroot, Giusy Guerriero e Maupal,

    espongono lavori per lo più inediti - fatte salve due opere di

    Maupal, dedicate rispettivamente a Papa Francesco e al premier

    Conte, già apparse in città guadagnandosi la ribalta della

    cronaca romana - concepiti per sposarsi armoniosamente con lo

    spazio destinato ad accoglierli.

    Il visitatore si troverà dunque di fronte ad un'esperienza

    inedita, stimolante e variegata, un'esperienza che rompe i

    confini, in realtà solo teorici (da qui il titolo "No Borders",

    che significa appunto "nessuna barriera"), tra l'arte

    tradizionale e l'arte di strada, tra la ricerca estetica e l'arte

    portatrice di un messaggio sociale. Come conferma Maupal:

    "Credo che la street art abbia superato in maniera definitiva il

    gradino che la divideva dalla concezione di arte vera e propria.

    Considero la street art il genere artistico più contemporaneo in

    assoluto e quindi non capivo il perchè non venisse mai

    considerata seriamente, forse perchè spesso scavallava i processi

    classici del critico e della galleria. Ora il fatto che la street

    art torni in galleria, indoor, secondo me è la conferma del

    riconoscimento da parte di tutta la società della street art come

    di un veicolo che può lasciare messaggi anche con un linguaggio

    artistico".

    La mostra "No Borders" conferma la varietà e vitalità del

    progetto internazionale d'arte di "Piazzadispagna9", di cui

    Stefania Grippo, designer di interni ed esperta d'arte, è

    proprietaria ed ideatrice:

    "Era da un pò che avevamo l'idea di portare gli street artists

    all'interno di queste mura, che hanno poco della strada, ma poi

    c'è stato questo incontro con Mauro Pallotta, in arte Maupal, ed

    è quindi nata l'idea di creare insieme con lui una mostra

    dedicata al viaggio, perchè questa è anche un boutique hotel

    oltre ad essere una galleria d'arte".

    Un boutique hotel - nel 1800 di proprietà dell'artista tedesco

    Franz Catel, che lo rese uno dei salotti più illustri della

    Capitale - dotato di una magnifica vista sulla piazza per

    eccellenza di Roma, che offre un'esperienza di accoglienza fuori

    dal comune, grazie alla raffinata cura degli interni (gli arredi

    sono creati o selezionati personalmente dalla Grippo) ed

    all'incontro di design, moda, arte ed artigianato di lusso.Non a

    caso, "Piazzadispagna9" è stato recentemente segnalato da Vogue

    Living come uno dei 7 hotel di lusso in Italia che vale la pena

    visitare almeno una volta nella vita.

    A cura di Askanews