Too good to go, l'app contro lo spreco alimentare anche in Italia
Si possono comprare gli invenduti dei negozi di quartiere
Milano, 3 mag. (askanews) - Dove finisce il cibo deperibile che bar, ristoranti e forni non riescono a vendere a fine giornata? Nella spazzatura. Si parla di 1.3 miliardi di tonnellate ogni anno nel mondo di alimenti sprecati, 10 milioni di tonnellate solo in Italia. Uno spreco inutile e dannoso per l'economia e l'ambiente che l'app "Too good to go" vuole aiutare a combattere. Come lo spiega Eugenio Sapora, Country Manager di "Too Good To Go" per l'Italia, dove l'app è sbarcata da qualche settimana, per ora solo a Milano: "Permette di mettere in relazione negozianti che hanno degli invenduti di giornata con i cittadini del quartiere, ogni negoziante può mettere gli invenduti sull'app e venderli al momento della chiusura. L'utente si geolocalizza trova il negozio più vicino, con un click compra gli invenduti e va a ritirarli al momento della chiusura".
Il principio su cui si basa l'app è la magic box: chi compra lo fa a scatola chiusa, per ovvie ragioni. Lo stesso panettiere non può sapere se a fine giornata avenzerà pane, grissini o pizza. Così il negoziante smaltisce l'invenduto, il cliente compra del cibo a prezzo accessibile, compie un'azione virtuosa e l'ambiente ci guadagna.
A cura di Askanews