Sostenibilità: le 100 domande urgenti dello Ied al Fuori Salone
Under Pressure l'installazione realizzata in via Tortona
Milano, 9 apr. (askanews) - Gli studenti dello Ied interrogano il pubblico del Fuori Salone sul tema della sostenibilità. 100 domande urgenti che richiedono risposte e soluzioni immediate, prima che la salute del nostro Pianeta sia irrimediabilmente compromessa. Under Pressure è infatti il titolo scelto per l'installazione realizzata negli spazi dell'Opificio 31 in via Tortona dall'Istituto europeo di design, come ci racconta il curatore Davide Sgalippa.
"l titolo che abbiamo scelto è un titolo evocativo di una situazione di emergenza di cui in qualche modo siamo tutti consapevoli ormai - ha spiegato - e quindi abbiamo voluto in qualche modo con queste pareti rinchiudere la natura. Quello che poi ci immaginiamo è che da questa membrana che in qualche modo impedisce alla natura di penetrare noi aprissimo una apertura verso un pensiero per un futuro più sostenibile".
Si tratta di una esperienza immersiva quella che vive chi entra in questa installazione. Un racconto di quello che è il senso della sostenibilità per l'Istituto europeo di design responsabile di formare le nuove generazioni su questo tema. Laura Negrini, direttore Ied di Roma: "La sostenibilità non è un progetto per lo Ied ma è una sorta di stato mentale. Si tratta di considerare in ogni progetto che deve essere considerato nel tempo, e quindi tutte le esternalità che può fare al nostro pianeta".
Under Pressure però non è solo una installazione da smontare e archiviare nel libro dei ricordi una volta conclusa la settimana del Salone. Ha l'ambizione di essere un progetto triennale, sviluppato su tre fasi, che dia risposte concrete a problemi urgenti: "La prima fase consiste nel porsi bene le domande. E quindi si è rivolto ai suoi studenti chiedendo di individuare 100 domande per domani - ha detto - la fase successiva consiste nell'affrontare alcune delle questioni individuate in queste domande affrontandole con la solidità della ricerca disciplinare pura, solo nell'ultima fase coinvolgeremo i gruppi in un confronto interdisciplinare tra varie competenze e soprattutto intrasede".
La prima fase per lo Ied si è conclusa con successo: alla call hanno risposto 185 studenti da tutte le sedi Ied sparse per il mondo, per un totale di 2mila domande tra le quali selezionare le 100 più impellenti.
A cura di Askanews