Il flash mob All Out contro il Congresso delle Famiglie a Verona

Consegnate più di 145.000 firme per chiedere ritiro dei patrocini

    Roma, 28 mar. (askanews) - Un flash mob davanti alla Tomba di Giulietta a Verona, aperto dai versi di Shakespeare "Ama, ama follemente", e la consegna di oltre 145mila firme per chiedere il ritiro di tutti i patrocini dal Congresso mondiale delle famiglie, in programma nella città scaligera nel fine settimana. Promotore dell'iniziativa All Out, con Arci e Arcigay. L'attivista Yuri Guaiana:

    "Qui vicini alla Tomba di Giulietta, luogo simbolico per noi, perché qui si celebrano anche le Unioni civili a Verona, per mandare le firme di 143.000 cittadini e oltre al presidente Conte, al ministro della Famiglia Fontana e ai presidenti della Regione Veneto e Friuli Venezia Giulia per una ragione molto semplice: ritirare di tutti i patrocini e di tutti i sostegni al Congresso mondiale delle Famiglie".

    Poi la consegna delle scatole con le firme, oltre 145mila, negli uffici della Provincia di Verona.

    Il 22 marzo 2019 il sigillo della Presidenza del Consiglio dei Ministri è stato rimosso dal sito istituzionale del Congresso, sostituito con l emblema della Repubblica Italiana, mentre permangono i patrocini delle due regioni del Nord.

    L'iniziativa di oggi - ha ricordato l'attivista - vuole essere un richiamo al risveglio delle coscienze contro un Medioevo culturale che si riunirà a Verona.

    A cura di Askanews