Chichiarelli da Suburra a Ifigenia in teatro, ringraziando Borghi
L'attrice in un monologo all'Eliseo Off fino al 29 aprile
Roma, 28 mar. (askanews) - Il personaggio di Livia Adami nella serie "Suburra" l'ha fatta conoscere al grande pubblico, ma Barbara Chichiarelli, 34 anni, in teatro è stata diretta da Gabriele Lavia e ha recitato nello spettacolo "Atridi: otto ritratti di famiglia", che nel 2016 ha avuto il premio UBU come spettacolo dell'anno. Dopo il successo della serie Netflix e una parte nella fiction "La compagnia del cigno", l'attrice dal 3 al 29 aprile è in scena all'Eliseo Off con "Ifigenia in Splott", un mologo scritto da Gary Owen.
"Splott è un quartiere periferico di Cardiff, che è la capitale del Galles e io credo sia stata presa un po' a pretesto, che è emblematico per poi raccontarci tutti i quartieri periferici di tutte le città europee. Secondo me racconta la sofferenza e il sacrificio di tutte queste Ifigenie, che poi sono uomini e donne che vivono ai margini e che si sacrificano quotidianamente e sono perlo più invisibili. Il personaggio è un personaggio combattivo e aggressivo proprio perché è ferito ed è debole, e questa cicatrice io spero che si veda sin dall'inizio".
Sulle somiglianze con la sua Livia, Chichiarelli dice: "Sono due donne che si sono ritrovate in uno status quo, uno di povertà l'altro di malavita e come possono entrambe sono riuscite a farsi strada, a trovare una loro forma di sopravvivenza: questo è il parallelismo, forse, che non c'è un vivere ma un sopravvivere".
Ora l'attrice spera di interpretare un personaggio completamente diverso, fragile, a teatro o al cinema. Ma di "Suburra" e di Alessandro Borghi, che nella serie era suo fratello, e che ha appena vinto il David di Donatello come miglior attore, dice: "Suburra è stato l'inizio, di tutto, nella mia carriera cinematografica, televisiva. Ero alle prime armi, perché quando abbiamo girato la prima scena era il mio primo giorno di set in tutta la mia vita, io mi ricordo che lui non aveva capito, pensava che fosse il mio primo giorno su Suburra. E poi quando gli ho detto: no, Alessandro, è il primo giorno della mia vita, mi abbracciò e cominciò a dire a tutti 'Ragazzi, ma vi rendete conto?'. Quindi è stato un onore per me, è stato anche un bel battesimo, perché è riuscito a mettermi a mio agio e a creare una dinamica emotiva molto forte".
A cura di Askanews