"Non sposate le mie figlie2", si ride sulla Francia dei conflitti
Dal 7 marzo sequel della fortunatissima commedia di De Chauveron
Roma, 6 marzo (askanews) - La famiglia Verneuil torna al cinema con i suoi conflitti culturali e le sue disavventure in "Non sposate le mie figlie 2", il sequel della fortunatissima commedia francese diretta da Philippe de Chauveron che aveva incassato ben 150 milioni di euro in tutto il mondo.
Christian Clavier è sempre il capofamiglia, borghese, cattolico e conservatore, che dopo essersi rassegnato ai matrimoni misti delle sue quattro figlie deve affrontare una nuova emergenza: difendere la Francia di fronte alla propria famiglia.
I suoi generi hanno origini e culture molto distanti dalla sua: Rachid è un avvocato musulmano di origini algerine, Chao è un ateo figlio di cinesi, David un ebreo spaccone, Charles un senegalese che prova a fare l'attore. Tutti e quattro decidono contemporaneamente di lasciare la Francia con mogli e figli in cerca di fortuna all'estero. I coniugi Verneuil, Claude e Marie, sono pronti a tutto pur di trattenerli e dimostrar loro che la Francia è il posto migliore in cui possano vivere.
A cura di Askanews