Musica, Pacifico: quote italiane in radio? Una proposta inutile

In Francia le passano di notte,a ma investono sui giovani

    Milano, 5 mar. (askanews) - Una proposta inutile. Così Pacifico, in occasione della presentazione del nuovo album "Bastasse il cielo", definisce la proposta della Lega di riservare delle quote in radio alle canzoni italiane.

    "Il focus non credo sia la musica italiana, più che la quantità di musica italiana, credo siano quelle due righe in arabo della canzone di Mahmood piuttosto che gli immigrati di seconda generazione, penso a Ghali, che stanno diventando più ascoltati dai ragazzi. Se la musica dei ragazzi comincia a parlare più lingue, parla una lingua araba nordafricana, lingua di una cultura vissuta da una parte delle persone come invadente, è chiaro che inquieta molto chi si riferisce a quella parte dell'elettorato".

    Pacifico, che vive a Parigi, spiega che i paragoni con una legge francese simile, non reggono. "Non è tanto la quantità francese di musica in radio, che spesso poi per eludere questo problema la passano di notte, è che hanno aumentato il budget per le orchestre giovanili, hanno raddoppiato il budget per il prestito degli strumenti, e io che sono stato salvato da una chitarra prestatami dal figlio del dottore so bene quanto questo possa costruire un artista".

    A cura di Askanews