Syria: "La mia Roma se sta a rovinà, sindaco te prego salvala"

Appello dell'artista: "La vedo sporca, mi dispiace"

    Roma, (askanews) - Cecilia Cipressi, in arte Syria, torna al grande pubblico con un concerto-tributo a Gabriella Ferri, una delle cantanti più amate di tutti i tempi, particolarmente nota e amata a Roma. E proprio sulla capitale, protagonista di polemiche sempre più accese sul degrado, Syria ha lanciato un appello dagli studi di Askanews.

    "Mi dispiace vedere questa città lasciarsi andare. Ricordo la mia Roma da ragazzina, che giravo col motorino. Me la ricordo un po' più lucida, pulita, brillante, più ordinata. La vedo un po' più caotica, mi permetto di dirlo e mi dispiace perché abbiamo ancora tanto da dare. I turisti devono apprezzarla tanto e dovremmo rimettere in ordine tante cose. È incredibile come tutto questo sia successo molto in fretta, perché ho altri ricordi.

    Bisogna proteggere questa città e risvegliarla un po', anche se comunque ciò non toglie che tutte le attività musicali, culturali ci sono, e sono vive.

    La vedo sporca, se sta a rovinà, le strade si stanno lasciando andare, non va bene. Ve prego...un appello...sindaco".

    A cura di Askanews