La road map dei contatori 2.0 più vicina ai comuni e ai cittadini

Assemblea Anci a Rimini, entra in gioco anche la realtà virtuale

    Rimini, (askanews) - E-Distribuzione, società di distribuzione dell'energia elettrica, ha presentato all'Assemblea nazionale di Anci, a Rimini, i suoi progetti di innovazione e Open Meter.

    Sono già sei milioni i contatori di seconda generazione installati in oltre mille comuni italiani. E la road map ne prevede la sostituzione di 32 milioni entro il 2024. Per fare questo, E-Distribuzione sta investendo molto sulla relazione con i cittadini e le comunità locali.

    Diego Pirolo, responsabile Open Meter di E-Distribuzione: "Si è dimostrato un elemento di vantaggio importante quello di colloquiare con i sindaci: basti pensare che prima di partire con un'installazione noi incontriamo sempre il sindaco e le amministrazioni comunali. È stato veramente un elemento importante perché si sono dimostrati l'anello congiungente tra le attività che E-Distribuzione fa sul territorio e i cittadini. In quell'occasione presentiamo non solo l'evoluzione del piano di installazione ma soprattutto quali sono i vantaggi che il contatore elettronico porta ai cittadini".

    Alla convention di Anci, E-Distribuzione ha presentato i pilastri della rete intelligente del futuro. "Stiamo lavorando a una nuova transizione energetica che necessita della rete di distribuzione intelligente che permette di affrontare sia le nuove sfide in termini di efficienza energetica, in termini di nuovi impianti di produzione da fonti rinnovabili e in termini della connessione per la ricarica di veicoli elettrici. Tutto questo attraverso la smart grids".

    Uno degli elementi fondamentali della smart grid è il contatore elettronico. Andrea Fusar Poli, programmazione e gestione area produttiva Nord Est di E-Distribuzione. "Abbiamo presentato questo nuovo dispositivo che stiamo installando dal 2017 sul territorio nazionale, che è un grande abilitatore di nuovi servizi che consente lo sviluppo potenziale di servizi all'avanguardia di domotica, quindi di maggiore possibilità per l'utente finale di essere consapevole di quello che sta consumando e quindi di sfruttare al meglio l'energia. In particolare abbiamo presentato ai sindaci quello che avviene sul loro territorio. Il sindaco è molto interessato di quello che avviene sul suo territorio. Abbiamo presentato il sito pubblico di E-Distribuzione dove il sindaco o qualsiasi cittadino può andare a verificare quello che sta succedendo come avanzamento del piano di installazione massiva".

    Nello stand alla fiera di Rimini, E-Distribuzione ha presentato anche le opportunità dallo sviluppo della realtà aumentata. Rocco D'Ambrosio, di Salute, sicurezza e ambiente di E-Distribuzione. "È una tecnologia estrapolata dal settore game che permette l'applicazione delle attività operative che i nostri colleghi effettuano ogni giorno sul campo. L'innovazione più grande è la prova d'errore: la riproduzione è fedele. Dà un forte impatto di formazione al collega che integra la formazione on-side con la realtà virtuale".

    Stefano Tosato, responsabile del Centro di addestramento E-Distribuzione, ha spiegato l'impiego della realtà virtuale per far entrare in confidenza gli operai con i rischi operativi legati alla attività. "In questo modo i nostri operai possono capire bene, ragionare e riflettere sui rischi e imparare a gestirli in un ambiente protetto, dove possono fare errori e sbagliare ripetutamente finché non gli entra in testa il concetto. Chiaramente in un ambiente protetto dove non gli succede nulla. Non sarebbe chiaramente così nella realtà, dove cadere da una scala alta 8 metri o provocare un cortocircuito può causare un infortunio o anche peggio".

    A cura di Askanews