Furla Series, in Triennale a Milano tre ambienti di Haegue Yang
Fino al 4 novembre "Tightrope Walking and Its Wordless Shadow"
Milano (askanews) - Tre ambienti molto diversi tra loro, ma che mappano gli elementi classici del lavoro di Haegue Yang, l'artista 46enne coreana cui la Fondazione Furla e la Triennale di Milano dedicano la prima mostra personale in una istituzione in Italia, intitolata "Tightrope Walking and Its Wordless Shadow", curata da Bruna Roccasalva. I temi sono intensi come le installazioni presentate in Triennale: l'astrazione e la geometria, il movimento e la performatività, la relazione tra "piegare" e "dispiegare", che l'artista esplora come pratiche interconnesse. E uno degli aspetti più interessanti della mostra è che oggetti, persone e luoghi sono inestricabilmente interconnessi.
Dall'approccio minimalista che contraddistingue la prima sala all'esuberanza fastosa dell'ultimo ambiente, passando attraverso l'esperienza multisensoriale dell'installazione Cittadella, il percorso espositivo riflette gli estremi tra cui si muove la sperimentazione continua di Haegue Yang, in cui l'incontro casuale con un oggetto o un materiale può generare forme, emozioni e narrazioni inaspettate e dove la negazione di conoscenze acquisite coincide sempre con l'apertura di nuove prospettive.
Secondo capitolo delle Furla Series, la mostra di Yang resta aperta al pubblico in Triennale a Milano fino al 4 novembre.
A cura di Askanews