La Falena torna a Milano, l'aereo Dh80 al Museo della Scienza

Esposto il velivolo d'epoca donato dalla famiglia Foglia

    Milano (askanews) - Questo splendido aereo d'epoca è uno dei pochi esemplari ancora volanti di De Havilland Dh80, un aereo britannico degli anni '30 considerato tra i pionieri dell'aviazione da turismo. È soprannominato Puss Moth, falena, perché ha una particolarità: le sue ali sono ripiegabili all'indietro, proprio come quelle di una falena.

    Un Dh80 con marche italiane (I-Fogl), recentemente restaurato, è stato acquisito dal Museo della Scienza di Milano, pronto a far bella mostra di sé dal 20 ottobre 2018. Il direttore del Museo, Fiorenzo Galli. "Questo è un aereo che ha un valore importante per la storia del Museo - ha spiegato Galli - fu donato negli anni '50 dalla famiglia Foglia, una famiglia di imprenditori nel settore finanziario milanese; era di proprietà di Antonio Foglia che negli anni '30 lo acquistò dalla De Havilland, in quel momento nasceva il volo turistico. Recentemente la stessa famiglia Foglia, ha ritenuto opportuno, con un proprio contributo finanziario, di produrre un restauro importante che è stato realizzato da un bravissimo ingegnere restauratore inglese, Tim Williams".

    Lo stesso Williams possiede un altro esemplare perfettamente in ordine e volante di Puss Moth che usa regolarmente. In questo filmato mostra come vengono ripiegate indietro le ali permettendo il ricovero dell'aeroplano in spazi ridotti.

    "Proprio perché aveva un destino d'impiego civile, personale e turistico e essere alloggiato in un box come quello di un'automobile - ha concluso il direttore - inizia quindi un percorso diverso rispetto a quello del volo militare. E il mondo civile entra nel mondo del volo che ha avuto poi l'evoluzione che tutti noi conosciamo perché il volo oggi è diventato parte della vita di tutti noi".

    In occasione del ritorno a casa del Puss Moth, il Museo della Scienza il 20 e 21 ottobre 2018 ha programmato una serie di eventi dedicati soprattutto ai più giovani, per poter scoprire il volo e l'aviazione in tutte le loro forme, dai droni alla realtà virtuale, afferrando i comandi di un vero ultraleggero o sfrecciando nei cieli a bordo di super realistici simulatori di volo, oppure apprendere come le forme influenzano l'aerodinamica degli oggetti nel tunnel del vento virtuale.

    A cura di Askanews