Filippine, una Borocay più sostenibile riapre ai turisti
Nuove regole per l'ambiente. Si punta a territori plastic free
Milano (askanews) - Una Borocay migliore, più sostenibile e pulita torna ad accogliere i primi ospiti a partire dal 26 ottobre, dopo la chiusura al turismo di sei mesi imposta dal governo per il degrado esploso insieme al successo turistico. Nel periodo sono stati demoliti alcuni alberghi, altri chiusi in attesa di superare i nuovi rigidi controlli in tema di qualità e sostenibilità; si è intervenuti poi sul sistema fognario e varato norme restrittive anche per il comportamento: alcol e fumo permesso solo nelle aree specifiche di alberghi e resort, e anche i party sulla spiaggia sono ora regolamentati.
"Boracay è una delle destinazioni più importanti per le Filippine, ma è stata sovrasfruttata negli ultimi anni - dice Irene Susan B. Natividad, Console generale delle Filippine a Milano - Il sistema delle acque si è rovinato, troppi turisti arrivavano e la sostenibilità dell'isola è stata compromessa, per cui il governo ha deciso di chiuderla per alcuni mesi, pulire le acque, fare un controllo serio su hotel e resort e sul sistema di smaltimento dei rifiuti. Adesso il governo ha ripulito l'isola; imposto alcune restrizioni sul numero di hotel; e su alcune attività come i party in spiaggia o il fumo, in modo che la sostenibilità dell'isola sia preservata".
Obiettivo del governo dell'arcipelago - come è stato ricordato anche nel corso di un incontro con operatori dedicato alle novità turistiche delle Filippine che si è svolto a Milano - è di arrivare a interi territori plastic free. Obiettivo ambizioso, ma significativo del nuovo modo di interpretare l'ambiente anche in funzione dell'industria turistica che vale circa 13 miliardi di fatturato - due dei quali generati solo da Borocay - per più di 7 milioni di arrivi l'anno. "Sì è vero, si sta andando verso una scelta plastic-free per le isole - conferma il Console - La plastica ha danneggiato il mare e le spiagge di cui vogliamo invece conservare la bellezza. E' uno sforzo che dobbiamo fare: avere le isole plastic-free".
Le strutture riaperte sono 25, e l'isola sara? a numero chiuso, con una diminuzione delle camere disponibili. Si tratta di decisioni drastiche , ma indispensabili affinché la destinazione continui ad essere rinomata come la spiaggia piu? bella dell'Asia.
Nel corso della serata si è brindato anche all'apertura nell'alta stagione che per le Filippine coincide con i mesi a cavallo del Natale, molto sentito nelle isole e di grande attrazione anche per i visitatori stranieri. "Il Natale è importante per le Filippine: è il momento in cui i 10 milioni di filippini che vivono all'estero voglio tornare a casa - dice Irene Natividad - E' il momento per le famiglie di stare insieme in qualsiasi pare del mondo si viva. E' questo il momento per andare in vacanza non luglio o agosto, ma dicembre perché il Natale è nell'aria, ci sono ci sono bellissime lanterne fatte di vari materiali, è tutto colorato. Se devo scegliere quando andare nelle Filippine, scelgo il Natale".
A cura di Askanews