Vaccini: retromarcia della maggioranza sul rinvio dell'obbligo
Emendamento M5S al milleproroghe. Roberto Burioni: sono felice
Roma (askanews) - Nuovo capitolo nell'annosa questione dei vaccini: la maggioranza fa retromarcia sul rinvio dell'obbligo di un anno e punta a chiudere di nuovo le porte di ingresso di materne e asili ai bambini non immunizzati.
La questione è tutta contenuta in uno dei 600 nuovi emendamenti proposti per il decreto milleproroghe e porta la firma di due relatori del Movimento 5 stelle: Vittoria Baldino e Giuseppe Bompane, proponendo la soppressione del comma 3 dell'articolo 6 del decreto legge che prevede la proroga dell'obbligo di vaccinazione per l'iscrizione scolastica".
Soddisfatta l'opposizione. "Si tratta - ha riferito il capogruppo Dem in commissione Affari sociali, Vito De Filippo - di una clamorosa retromarcia e di una straordinaria vittoria della buona politica, della scienza e del buonsenso".
"Ho detto che avrei giudicato il governo solo in base ai fatti - ha commentato su Twitter il virologo Roberto Burioni - sono felice che la ragione abbia prevalso, lo prendo come un segno di buon auspicio per tutto il resto".
A cura di Askanews