Addio ad Aretha Franklin regina del soul e dell'R&B

La prima donna a conquistare la Rock and Roll Hall of Fame

    Detroit (askanews) - Indimenticabile la sua interpretazione nel film culto The Blues Brother, dove Aretha Franklin, con ciabatte e grembiule rosa macchiato cantava Think, intimando al marito di non seguire la banda. Ora la regina del soul non c'è più e lascia un vuoto assordante nel mondo della musica. La cantante si è spenta a 76 anni nella sua città natale, Detroit, circondata dall'affetto di amici e familiari, che avevano chiesto il rispetto della privacy.

    Nata il 25 marzo 1942 è una delle icone della musica gospel, soul e R&B. Grazie alla sua voce potente, autentica e vibrante è stata soprannominata "La Regina del Soul" o "Lady Soul". Era infatti capace di dare una connotazione soul a tutto ciò che cantava. E lei cantava con l'anima.

    Lo Stato del Michigan ha ufficialmente dichiarato la sua voce "una meraviglia della natura" ma basta ascoltare uno dei suoi indimenticabili successi come I say a little prayer per capire la magia che Aretha sapeva creare con la voce che resterà per sempre nella memoria di chi ama la musica.

    Figlia di predicatore battista, ragazza madre a 14 anni, nera e donna: Aretha Franklin ha dovuto lottare duramente per affermarsi nella perbenista e razzista America di fine anni '50, la canzone che forse meglio la rappresenta è Respect scritta da Otis Redding.

    Ha vinto 18 Grammy Awards ed è stata la prima donna a conquistare un posto nella Rock and Roll Hall of Fame. Nel 2010 le era stato diagnosticato un cancro. La sua ultima esibizione risale al 2 novembre 2017, a Philadelphia.

    Nel 2005 la Franklin ha ricevuto la Presidential Medal of Freedom - il più alto riconoscimento per un civile americano - dall'allora presidente George W. Bush. Più volte ha cantato per Barack Obama.

    A cura di Askanews