Russia, Fallico: al summit Ue Italia proponga abolizione sanzioni
Appuntamento a Verona per il forum Eurasiatico il 25-26 ottobre
Roma, (askanews) - Il Forum Eurasiatico di Verona ci potrebbe riservare grandi sorprese in quanto a presenze il prossimo ottobre. Antonio Fallico, presidente di Conoscere Eurasia e di Banca Intesa Russia lo dichiara in un'intervista, a margine di un convegno a Roma dedicato proprio al business che guarda ad Est. E c'è davvero più di un motivo per buttare un occhio verso l'Unione economica eurasiatica (Uee), il mercato di libero scambio tra Russia, Kazakistan, Bielorussia, Armenia e Kirghizistan che, nel corso del primo trimestre 2018, ha importato Made in Italy per più di 2 miliardi di euro, in aumento dell'1,7% sullo stesso periodo dello scorso anno.
Oggi supera i 5,7 miliardi di euro l'interscambio tra l'Italia e questa parte di mondo. Certo le sanzioni europee sulla Russia e le controsanzioni non aiutano. Anche per questo tutti gli occhi sono puntati al 28 giugno.
"Ci sarà il Consiglio europeo che dovrà discutere anche il dossier sanzioni relativo alla Russia. Speriamo che l'Italia possa proporne l'abolizione".
A chi hanno giovato le sanzioni?
"Penso ai concorrenti europei, ai Paesi dell'Apec, tra questi anche gli Usa. Per noi l'argomento chiave è il forum Eurasiatico di Verona, che si svolgerà il 25 e il 26 ottobre".
Di cosa si parlerà quest'anno?
"Quest'anno si parlerà del ruolo della diplomazia del business, del cambiamento in essere geopolitico, dall Atlantico al Pacifico".
Sono previsti degli ospiti importanti, come lo scorso anno?
"Io penso che avremo una bella sorpresa. Lo spero. Degli ospiti davvero importanti".
A cura di Askanews