Torna Street Health Tour, check up gratuiti con Fondazione Ania

Maria Bianca Farina: parole d'ordine prevenzione e sicurezza

    Roma, (askanews) - Prevenzione e sicurezza sono queste le parole d'ordine delle iniziative messe in campo dalla Fondazione Ania, una serie di progetti, partiti nel 2004 con l'obiettivo di migliorare la sicurezza stradale e mutuati poi in altri settori come quello della tutela della salute, della prevenzione delle catastrofi naturali e della promozione di stili vita corretti.

    Il punto sulle iniziative della Fondazione Ania è stato fatto da Maria Bianca Farina, presidente di Ania e Fondazione Ania che ha sottolineato come prevenzione e sicurezza "sono le nostre parole d'ordine su un unico binario perché vanno nella direzione di proteggere in maniera veramente efficace. Prevenire significa non fare accadere le cose negative, che purtroppo sono presenti nella nostra vita, significa acquisire comportamenti corretti in tutti i settori, sia nella guida, nella salute. Per questo stiamo lavorando molto su questo tema".

    Nel corso della conferenza stampa è stato ricordato come un italiano su due abbia dovuto pagare nel 2016 spese sanitarie per un totale di 39,5 miliardi e che 13 milioni di italiani si curano in ritardo o non si curano a causa di problemi di accesso alla sanità pubblica. Per venire incontro a queste emergenze la Fondazione Ania lancia la sesta edizione dello Street Health Tour, che nel 2017 ha permesso di fare oltre 6.400 check up gratuiti in giro per l'Italia con controlli medici per la vista, l'udito, le funzioni cardiache, la respirazione e per prevenire le malattie neurodegenerative.

    "Questi controlli hanno dato effetti che non immaginavamo: intanto in termini di affluenza, c'erano le code fuori dalle nostre unità mobili ma soprattutto, non potete immaginare quante persone hanno scoperto di avere una patologia che andava seguita e curata, cosa che non sapevano", ha detto ancora Farina.

    Nel corso dell'incontro sono state ricordate le collaborazione importanti che Fondazione Ania ha avviato come con l'Ospedale Bambino Gesù per diffondere la sensibilizzazione sul corretto trasporto dei bambini sulla strada e dare un supporto al progetto di ricerca sulle malattie rare che colpiscono i bambini e con il Campus Biomedico per sviluppare progetti dedicati all'utilizzo della telemedicina per anziani.

    A cura di Askanews