"Mi sento tradita" e "allucinante", i commenti sulla crisi
Alcune voci dal mercato di Testaccio a Roma
Roma, (askanews) - "Mi sento tradita" e "allucinante", sono alcuni commenti sulla crisi di governo in corso di cittadini incontrati al mercato coperto del quartiere popolare romano di Testaccio.
"Io ho votato per la Lega e mi sento un po' tradita, perché avevo sperato in tutto quello che si diceva, invece adesso mi sono cadute le braccia per terra", afferma la pensionata Mirella, intervistata a Testaccio, quartiere di Roma.
"Trovo allucinante che oltre 80 giorni siano passati e non si è riusciti a fare un governo. Sicuramente c'è un problema di legge elettorale e di maggioranze che non ci sono, tuttavia credo che la disinformazione regni sovrana in Italia e si scordano parecchi elementi fondamentali, per esempio il presidente della Repubblica ha esercitato i suoi poteri in pieno rispetto della Costituzione", aggiunge lo chef Marco.
"Per l'ennesima volta più che tradita, mi sento presa in giro, noi cittadini siamo presi in giro dal vecchio sistema che non può cambiare, perché siamo italiani, perché se scendessimo tutti in piazza con scioperi, il sistema cambierebbe. Io sono per i Cinquestelle", rivela l'infermiera Barbara.
"Malissimo, perché come se mancasse un'alternativa. Da un lato ci sono queste forze anti-sistema, anti-Europa sui cui programmi di governo non ci si può affidare, dall'altro c'è questo 'buonsensismo' governativo che sostanzialmente riporta la situazione dell'austerity con cui non è possibile nessun rilancio", sottolinea Corrado, impiegato presso una casa editrice.
A cura di Askanews