Macron al salone Vivatech: "Non dobbiamo aver paura dei robot"

"Ma serve formazione perché macchine siano gestite dagli umani"

    Parigi, (askanews) - Un salone internazionale della tecnologia per accogliere nel cuore dell'Europa 1800 start-up oltre ai giganti tecnologici mondiali: è Vivatech, il grande appuntamento della tecnologia mondiale a Parigi, di cui il presidente francese Emmanuel Macron ha approfittato per incontrare i leader dei colossi mondiali come Facebook, Microsoft e IBM. Sul tavolo numerosi temi fra cui l'utilizzazione dei dati personali dei clienti e le pratiche di elusione fiscale usate finora da alcuni di essi e altri ancora come Google, Apple e Amazon.

    Ma oltre ai tech giants, l'altro protagonista principale del salone è stata l'intelligenza artificale e la robotizzazione: e Macron, durante la sua visita ne ha approfittato per lanciare un messaggio: non bisogna avere paura dei robot, ma la tecnologia è un'opportunità solo se viene gestita dagli uomini e si punta sulla formazione.

    "Resistere ai cambiamenti tecnologici e rifiutare il cambiamento è darsi meno opportunità: e in tutti i casi in cui non abbiamo robotizzato abbiamo perduto competitività e subito delocalizzazioni. Io sono per un cambiamento tecnologico accompagnato. E che vuol dire? Che bisogna formare le persone. Quindi non bisogna avere paura dei robot ma i robot devono essere sempre addomesticati dagli umani e gli umani devono avere sempre il loro posto".

    "Da 15 anni, se siete stati sempre formati solo a eseguire compiti manuali, tagliare per esempio componenti degli aerei. Il robot arriva e che succede, 'prende il mio posto'. Ora, in tutte le imprese ci sono accompagnatori. Chi tagliava il pezzo ora programma il robot e controlla quello che fa. Se non formo questa persona, non trova posto. La formazione è chiave per riqualificare l'impresa in un periodo di cambiamento tecnologico".

    A cura di Askanews