Governo, Salvini: non questioniamo su toto-nomi ma su idea Italia

"Discutiamo animatamente ma non voglio rompere il centrodestra"

    Roma (askanews) - "Stiamo facendo uno sforzo, se dovessimo ragionare a pane convenienza, seggi e sondaggi non saremmo qui da un pezzo chi ce lo fa fare di trovare una quadra, diremmo andiamo al voto". Lo ha detto il segretario della Lega Matteo Salvini al termine del colloquio, insieme ai capigruppo Giancarlo Giorgetti e Gian Marco Centinaio, con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

    "Farò di tutto mettendomi in gioco personalmente per dare un

    governo serio al PaeseNon stiamo questionando sui nomi, capisco che la passione giornalistica sia il toto-premier e il calcio mercato e cosa succede dopo Donnarumma, stiamo discutendo

    anche animatamente sull'idea di Italia".

    "Mi appassiona il toto-cose e non il toto-ministri - ha continuato - se vado al governo voglio fare quello

    che ho promesso, andare fino in fondo eliminando la legge

    Fornero, ridurre le accise sulla benzina, sull'immigrazione le

    posizioni, nel rispetto dei diritti umani, di tutte le leggi e di tutti i Trattati, partono da punti distanti ma io mi rifiuto di pensare a un'altra estate e autunno di sbarchi e di business

    dell'immigrazione". "Ancora su qualche punto importante,

    penso alle infrastrutture, ci sono visioni diverse" ma "se parte il governo la Lega deve avere mano libera per tutelare la sicurezza dei cittadini italiani. Il governo parte, e sarebbe una bellissima avventura, se può fare le cose, se ci rendiamo conto che non siamo in grado di farle non cominciamo neanche. Per questo abbiamo chiesto qualche altra ora. Se saremo bravi e capaci a trovare la quadra si parte ma non vogliamo prendere in giro il presidente e gli italiani quando ancora su qualche punto importante ci sono visioni diverse".

    "Non sono in questa posizione solo da segretario della Lega perchè la mia precondizione era che non si rompesse l'alleanza di centrodestra. Ringrazio Berlusconi e Meloni per la possibilità di tentare di dar vita a questo governo senza spaccare la coalizione con cui abbiamo preso 12 milioni di voti e a cui continuo a far riferimento".

    "Gli accordi un tanto al chilo non fanno per noi, speriamo di vederci presto o perchè si comincia o perchè ci si saluta".

    A cura di Askanews