Al via il tour dei Bud Spencer Blues Explosion: "Prendiamo fuoco"
Il 31 marzo da Roma, nuovo album del duo Vivi muori blues ripeti
Roma, (askanews) - Dopo quattro anni di attesa tornano i Bud Spencer Blues Explosion, duo alternative-rock formato da Adriano Viterbini (chitarra, voce, basso, ngoni piano e organo) e Cesare Petulicchio (batteria, percussioni e glockenspiel), con un nuovo energico disco di inediti "Vivi Muori blues ripeti".
Il titolo è ispirato a un adesivo visto in Australia durante un tour, che recitava "Eat Sleep Blues Repeat":
"Tornato in Italia con Cesare abbiamo deciso di fare una cosa simile che potesse avere quel tipo di sapore, ma con delle parole chiave che potessero riguardare la musica e i testi del nostro album", ha ricordato Adriano Viterbini, che è anche chitarrista dei "Black Friday" e ha collaborato con Emma, Raf, Marina Rei, Otto Ohm e The Niro.
Un album, quello dei BSBE, che parla di vita, sensualità e viaggio:
"In realtà i testi sono tutti incentrati sui rapporti, che possono essere di amicizia, rapporti nella musica come nel nostro caso, rapporti anche di dipendenza, un po' di tutto", ha spiegato Cesare Petulicchio, che è anche batterista di Motta.
Alle dipendenze è dedicata la track dal titolo "Coca":
"Non è la Coca Cola, è uno dei testi, è un po' un'immagine una fotografia abbastanza psichedelica di una dipendenza che purtroppo è molto attuale".
E se nel sound hanno espresso tutta la loro forza e vitalità, per i testi Cesare e Adriano si sono affidati ad alcune delle penne più interessanti del panorama indie rock italiano:
"Finite le preproduzioni abbiamo fatto ascoltare i pezzi a degli amici, tra cui Davide Toffolo e Umberto Maria Giardini (ex Moltheni), che hanno scelto le loro preferite e hanno deciso di collaborare con noi, ci hanno fatto questo grande onore", ha spiegato Cesare.
"Siamo felici del risultato, soprattutto per le liriche, perché riescono a descrivere in maniera febbrile, un po' visionaria, quello che noi avremmo voluto dire con la musica", ha aggiunto Adriano.
Novità di questo disco, il quarto dei Bud Spencer Blues Explosion in studio, l'utilizzo dell'analogico:
"Lo abbiamo fatto per due motivi diversi: uno perché i pezzi un po' soul dal punto di vista sonoro l'analogico li può rendere al 100% - ha spiegato Cesare, sottolineando - Diciamo che l'abbiamo fatto per essere più puri, più veri possibili, dopo 10 anni avevamo bisogno di anche accettarci per quello che siamo, nei pregi e nei difetti e l'unico modo per farlo era farlo su nastro".
Il tour parte il 31 marzo dal Monk di Roma. Una serie di concerti in tutta Italia (poi il 1 aprile al Vidia di Cesena, il 2 aprile all'Eremo di Molfetta, il 5 alla Santeria di Milano, il 6 alla Latteria Molly di Brescia, il 7 allo sPazio211 di Torino, il 13 alla Galleria19 di Napoli, il 14 all'Auditorium Flog di Firenze, il 19 al Locomotiv Club di Bologna, il 20 al New Age di Treviso, il 27 all'Heartz di Fermo e il 28 allo Urban di Perugia).
"La novità principale è che a un certo punto prendiamo fuoco, succederà questo"
A cura di Askanews