Assicurazioni, Innovation by Ania: un osservatorio su innovazione

Farina: un laboratorio permanente; ospite ministro Padoan

    Roma, (askanews) - Un osservatorio per monitorare gli impatti della tecnologia, oggi sempre più veloci, sul settore assicurativo uno di quelli che più stanno verificando da vicino le conseguenze di cambiamenti epocali e ormai strutturali. Questo lo scopo di "Innovation by Ania" un laboratorio dell'Associazione delle compagnie assicurative per intercettare le opportunità che comporta l'innovazione. A spiegarlo la presidente di Ania, Maria Bianca Farina, in occasione del primo Annual meeting di Innovation by Ania dedicato alle nuove frontiere della mobilità che ha visto la partecipazione anche del ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan.

    "Vorrei definirlo un approccio strategico all'innovazione, un laboratorio permanente per dare ulteriore spinta alla modernizzazione che le compagnie assicurative stanno già sperimentando nei propri processi e nella elaborazione di nuove soluzioni e servizi e certamente uno degli ambiti che più sono interessati ai cambiamenti è quello della mobilità".

    La nuova mobilità infatti mostra grandi prospettive. E' in atto una tendenza sempre più marcata verso un cambiamento della circolazione. "La circolazione cambia - ha spiegato Farina - perchè il parco auto è cambiato. E' più ridotto e questo anche grazie alla mobilità condivisa, alle auto intelligenti, alle auto che camminano senza conducente. Il tasso di motorizzazione è passato dal 53% del 2005 al 37% del 2016, un cambiamento significativo anche grazie al car pooling e al car sharing".

    A sottolineare proprio l'importanza di cogliere le opportunità offerte dall'innovazione è stato il ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan: "Quello di cui stiamo discutendo è un cambiamento epocale delle tecnologie. Una tecnologia di finalità generale come si dice in gergo, perchè coinvolge tutti i campi dell'attività economica. E' un'economia che vale il 20% del Pil, ma l'innovazione ha anche una capacità dinamica molto più elevata e quindi ci troviamo difronte a una vera e propria rivoluzione delle opportunità".

    A cura di Askanews