Torna "Stranger Things", la seconda stagione du Netflix

A Los Angeles la prima al cinema coi protagonisti

    Los Angeles (askanews) - Una cerimonia in grande stile, di quelle riservate alle grandi produzioni hollywoodiane. A Los Angeles è andata in scena la prima della seconda attesissima stagione di "Stranger Things", la serie tv prodotta e distribuita da Netflix.

    Dopo la proiezione in un cinema per pochi fortunati, dal 27 ottobre è partita la diffusione sulla piattaforma internet per tutti gli abbonati a Netflix. La prima stagione della serie tv che ci riporta agli anni ottanta è diventata un cult. La seconda esce giusto in tempo per Halloween. E non per caso: i nuovi episodi, protagonista femminile ancora Winona Ryder, sono ambientati ancora nella cittadina di Hawkins, Indiana, a ridosso della notte di Halloween del 1984. Anche in questa stagione, grazie a un meticoloso lavoro tecnologico, sono state ricreate le atmosfere dei film, della musica, dei videogame e anche dell'abbigliamento degli anni Ottanta. Una operazione nostalgia che strizza l'occhio un po' a ET, un po' ai primi romanzi di Stephen King, e che ha conquistato un pubblico trasversale.

    "Ha un audience molto variegata in effetti - ha spiegato Millie Bobby Brown una delle protagoniste di Stranger Things - piace a giovani, a persone agée. Credo sia molto speciale". A colpire è l'originalità della serie realizzata dai fratelli gemelli Matt e Ross Duffer. "La colonna sonora, il tema techno, i Clash, Talking Heads o gli Smiths. Sono grandi gruppi e il loro stile si vede nella serie", ha commentato l'attore Gaten Matarazzo.

    "E' divertente, è nostalgica, le capigliature, i vestiti extra large, musica grandiosa. Mi sono molto divertita in questa era", ha detto l'attrice Natalia Dyer. "Stranger Things 2" è composta da nove episodi: agli abbonati Netflix la libertà di decidere in che modo vederli, se un po' alla volta o farsi una scorpacciata nel weekend.

    A cura di Askanews