Forum Verona, Fallico: sanzioni Russia? Imprenditori stanchi
Pegorier (Alstom Russia): questione numero 1 rapporti Eurasia-Ue
Verona, (askanews) - La Via della Seta destinazione preferita della decima edizione del Forum eurasiatico di Verona. E' stata un'edizione densa, con importanti personaggi del mondo politico ed economico italiano, russo e asiatico e durante la quale sono stati firmati numerosi contratti, tra i più importanti quello tra Rosneft e Saipem. Ma non è mancata una vis polemica alla chiusura del Forum, quando Antonio Fallico, presidente di Conoscere Eurasia e di Intesa Russia, ha criticato duramente il rinnovo delle sanzioni alla Russia da parte europea:
"Sinceramente io vedo che gli imprenditori sono molto stanchi e delusi dall'atteggiamento del governo italiano, che formalmente dichiara di essere contro le sanzioni, ma quando c è da votare, vota per le sanzioni. Bisogna avere questo coraggio per rappresentare ed esprimere gli interessi naturali e reali del proprio Paese. L'Europa è un alleato naturale della Russia e dell'Unione Economica Eurasiatica. Sono economie complementari, non sono concorrenti, come sono altre economie oltre Atlantico. Bisogna prenderne atto. Bisogna dimostrare coraggio. Questo non vuol dire distruggere le alleanze. Si può benissimo militare in alleanze diverse, ma si può benissimo fare gli interessi del proprio Paese".
E il messaggio arriva da un palco ormai molto importante, come sottolinea il francese Philippe Pegorier, presidente di Alstom Russia.
"Il Forum di Verona è ormai divenuto un'occasione unica - ha detto - ci sono molte persone che parlano e partecipano, di alto rango, come si dice. Partner di Business, che ci permettono di parlare di importanti questioni. Ovviamente la questione numero uno sono i rapporti tra Eurasia e Commissione Europea. Ovviamente ogni Paese ha le sue potenzialità, ma se prendiamo l'Unione Economica Eurasiatica nel suo complesso, io come presidente di Alstom, penso al corridoio di trasporto dall Europa all Asia".
A cura di Askanews