Usa, dal re del porno Larry Flynt 10 milioni per licenziare Trump
L'editore di "Hustler" pubblica un annuncio sul Washington Post
Washington (askanews) - Il re del porno americano vuole destituire Donald Trump. Larry Flynt, fondatore ed editore della nota rivista hard "Hustler", ha offerto 10 milioni di dollari a chiunque riesca a fornire provate informazioni compromettenti che possano mettere nei guai il presidente degli Stati Uniti, fino a portare alla sua destituzione .
Flynt, produttore di film porno dal 1998, ritiene che l'elezione di Trump sia illegittima, in particolare per le presunte ingerenze russe sulla campagna elettorale che ha portato alla sua elezione, una situazione sulla quale è tuttora aperta un'indagine federale.
"Non mi aspetto che a denunciare Trump siano i suoi amici miliardari - ha scritto l'editore nell'annuncio pubblicato dal Washington post - ma sono convinto che ci siano molte persone che conoscono i fatti, per i quali 10 milioni possono essere un sacco di soldi".
Un altro motivo per cui Flynt vorrebbe destituire Trump è la decisione dell'inquilino della Casa Bianca di boicottare l'accordo sul clima di Parigi.
"La cosa più preoccupante, però - ha spiegato - è che prima ancora dell'apocalisse che deriverà dai cambiamenti climatici, Trump potrebbe scatenare una guerra nucleare mondiale". Il riferimento, chiaro, è alla recente crisi ancora aperta con la Corea del Nord, con il continuo scambio di minacce e dimostrazioni di forza tra Washington e Pyongyang.
La sua destituzione genererebbe una situazione caotica e controversa, ha concluso il porno editore, però l'alternativa di altri 3 anni di cattiva amministrazione da parte sua è una cosa peggiore.
Il suo annuncio reca in calce un numero di telefono speciale a cui i possibili delatori possono rivolgersi, dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 18, entro la fine di ottobre 2017.
A cura di Askanews