Cambio di scena La striscia di Conte. L'ex premier in versione pro Pal a Roma e in versione democristiana a Napoli Alla Camera il presidente dei 5 Stelle dice che negli Stati Uniti e in Israele si è visto sulla scena un "neo-maccartismo" in chiave "sionista". Invece nel capoluogo campano, rispondendo su Orbán, ritiene che "su Putin sbaglia, adesso dobbiamo trovare una soluzione pacifica" Marianna Rizzini 28 OTT 2025
Tre parole per sintetizzare il caotico puzzle globale contemporaneo Riconoscimento, misconoscimento e conflitto. Siamo nell'epoca della smania del riconoscimento, mentre il misconoscimento è il meccanismo con cui si opera una rimozione delle strutture sociali attorno alle quali siamo organizzati. E il conflitto sembra l'unico ordine possibile Michele Silenzi 25 OTT 2025
l'intervista Arianna Meloni: “Abbiamo tenuto i conti in ordine e difeso la libertà” Ucraina, Palestina, Europa, giustizia. La sorella della premier racconta le svolte di tre anni di governo e attacca: "Mentre i principali interlocutori in medio oriente firmavano l’accordo di pace, in Aula l’opposizione si rifiutava di votare la mozione" Ginevra Leganza 23 OTT 2025
“Hamas uccide noi palestinesi e ong e media tacciono”. Parla Natour, dissidente a Gaza “Le armi che presumibilmente erano puntate contro l’occupazione si sono trasformate in strumenti di controllo interno. Dove sono media, attivisti e ong ora che Hamas uccide noi palestinesi?”, ci dice l'avvocato e difensore dei diritti umani, che ora vive nascosto con la famiglia nel sud dell’enclave, perché i terroristi gli stanno dando la caccia Giulio Meotti 22 OTT 2025
Smascherare la truffa dell'umanitarismo politico in medio oriente Francesca Albanese non è un caso isolato: il suo approccio, che punta a nazificare Israele, è condiviso dall’istituzione che rappresenta. E lo schermo dell’Onu al terrore di Hamas funzionava già prima del 7 ottobre. Un ostacolo per una pace duratura Claudio Cerasa 20 OTT 2025
l'editoriale del direttore Il mistero buffo dei pro Pal che perdono improvvisamente la voce Free Gaza, Free Palestine. Chissà perché, per i pacifisti più esagitati, è più difficile dirlo oggi che lo stato palestinese è possibile e passa dalla rimozione di Hamas Claudio Cerasa 17 OTT 2025
il caso Il mistero sulla visita del leader indonesiano in Israele (e l'assenza totale della Cina) Prabowo per ora non vola a Tel Aviv. Il gioco sottile dell’Indonesia e del sud-est asiatico tra sostegno alla Palestina e realpolitik. Che cosa è cambiato e cosa non cambia mai: Pechino e i suoi interessi Giulia Pompili 14 OTT 2025
“We have a deal” Così Hamas è stato convinto ad accettare il piano di Trump. Resa dei conti a Gaza City Quarantacinque minuti per sbloccare l’accordo. Dopo due anni di guerra, gli emissari americani Kushner e Witkoff stringono la mano ai leader di Hamas e il cessate il fuoco diventa realtà. Le pressioni dei paesi arabi e il messaggio diretto del presidente americano convincono i miliziani Paola Peduzzi 14 OTT 2025
Preghiera Non cortei a favore della Palestina, ma contro le donne I venti ostaggi rilasciati sono tutti uomini. Forse le donne che hanno partecipato a manifestazioni anti-israeliane dovrebbero sapere quello che i criminali di Hamas hanno fatto alle donne prigioniere. Altro che genocidio israeliano: ginecocidio palestinese Camillo Langone 14 OTT 2025
L'editoriale del direttore Uno slogan e la deriva fascista che la sinistra non riesce a vedere Inneggiare alla Palestina libera “dal fiume al mare”, con l’implicita cancellazione di Israele, è una forma di antisemitismo e di fascismo. Restarne indifferenti perché a farlo sono manifestanti amici o politici del porprio partito è una macchia indelebile sulla sinistra Claudio Cerasa 13 OTT 2025