L'azienda diventata grande (e finanziata dalla Cia) prevedendo il futuro grazie ai big data

Andrea Stroppa

Nella storia ci sono state tre rivoluzioni industriali. L’ultima la stiamo vivendo in questi anni: qualcuno dice che il nuovo petrolio si chiama “data” e le nuove macchine industriali sono componenti hardware e software. Ogni giorno vengono scambiati miliardi di informazioni da ogni parte del mondo: messaggi, immagini, testi, audio, posizioni geografiche, documenti. Ci troviamo di fronte ad una immensa quantità di informazioni che possono diventare utili in ambiti specifici, per esempio, per prevenire gli attacchi informatici, che ad oggi non hanno risparmiato nessuno e stanno diventando sempre più sofisticati e persistenti. Il grande problema è distinguere il segnale utile dei messaggi, dal brusio di fondo, il rumore. Per fare questo servono complessi algoritmi in grado di analizzare grandi moli di informazioni per produrre dati attendibili.

 

Christopher Ahlberg è il fondatore e amministratore di RecordedFuture, una società americana finanziata da Google e Cia che ha lo scopo di elaborare analisi dettagliate per prevenire in tempo reale minacce informatiche. RecordedFuture analizza fonti pubbliche, ovvero i messaggi (o documenti) che noi lasciamo sotto l’articolo di un giornale (o il tweet con tanto di selfie allegato) le raccoglie, le analizza e offre diversi strumenti grafici per visualizzarli e contestualizzarli. Sembrerà strano, ma molto spesso chi decide di fare attacchi informatici, ne parla pubblicamente: sopratutto quando sono attacchi a scopi propagandistici.

 

Recentemente l’Isis, come ha dimostrato proprio RecordedFuture, ha pianificato attacchi informatici direttamente via Twitter.
La potenza di RecordedFuture è quella di andare a cercare tra i miliardi di messaggi quelli che interessano a noi, riuscendo addirittura ad anticipare possibili situazioni di pericolo quando uno o più soggetti, già noti, iniziano a discutere insieme di particolari tematiche. RecordedFuture è utilizzato prevalentemente da governi e aziende strategiche che hanno bisogno di prevenire un certo genere di minacce. I loro prezzi non sono pubblici, ma chiunque può richiedere una demo, ovviamente dopo aver chiarito il motivo del test a uno dei responsabili vendite.

 

Un recente report molto criticato di RecordedFuture ha provato a dimostrare che le rivelazioni di Snowden sulla sorveglianza di massa del governo americano hanno convinto i terroristi ad utilizzare metodi di comunicazione più sicuri, mediante l’uso di tecniche crittografiche. Software di intelligence analysis come RecordedFuture stanno diventando sempre più fondamentali negli ambiti governativi, ma è indubbio che allo stato dell’arte anche questi software rischiano di diventare poco utili se non vengono accompagnati a esperti in carne e ossa che sappiano interpretare i dati e prendere decisioni conseguenti.

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