
(LaPresse)
Eurobasket
L'Italia batte Cipro. Agli ottavi ci attende Luka Doncic
L'Italbasket vince 89 a 54 sui padroni di casa e passa alla fase finale dell'Europeo dove incontrerà la Slovenia. Intanto per la prima volta nella sua storia, la Spagna, vincitrice in carica, è stata eliminata ai gironi
L'Italia vince contro Cipro per 89 a 54 e questo era facilmente prevedibile. Agli ottavi sarà dunque Italia - Slovenia. Visto l'accoppiamento forse alla fine ci conveniva perdere una partita, in questo modo avremo evitato la squadra del fenomeno generazionale Luka Doncic, compagno di squadra di LeBron James ai Los Angeles Lakers. Ma Gianmarco Pozzecco da giocatore era uno che ci metteva l'anima ogni volta che scendeva sul parquet. E la stessa grinta l'ha infusa nelle vene dei suoi giocatori. Al di là di ogni discorso tattico, la selezione che fa prima di ufficializzare il roster che prenderà parte al torneo si basa principalmente sulla voglia di dare tutto per la canotta azzurra (ieri con il segno del lutto per la morte dello stilista e proprietario della Armani Milano Giorgio Armani). Con l'ìItalia già qualificata per la fase finale, la partita di ieri serviva solo per la differenza punti nel girone C, per sapere se saremmo passati come primi o secondi.
L'obiettivo vero era uno: evitare infortuni, ed è per questo che il ventunenne Saliou Niang è rimasto a riposo a causa di un problema alla caviglia rimediato due giorni prima contro la Spagna quando si era reso protagonista con dieci punti e dieci assist. L'impegno non era e non è stato gravoso - prima di quella di ieri Cipro aveva perso tutte e quattro le partite che ha giocato - e infatti abbiamo vinto 89 a 54. Verso la fine del primo quarto, entra anche Gabriele Procida, neo acquisto del Real Madrid, che fino a quel momento aveva giocato soltanto pochi minuti nella vittoria contro gli spagnoli. Il ragazzo di Cuneo entra, difende su una rimessa laterale inoffensiva, ma lo fa con un'intensità tale che intercetta il passaggio. Questa è l'anima dell'Italia.
Non c'è un solo protagonista, nella squadra di Pozzecco sono tutti responsabilizzati allo stesso modo. Quando l'ala piccola dei Miami Heat Simone Fontecchio non è in giornata, ci pensano gli altri: sono quattri i giocatori in doppia cifra. Momo Diouf si sta rivelando sempre più ingombrante nell'area piccola - per lui ieri 12 punti e dieci rimbalzi. Con la forza e l'esplosività dei suoi 24 anni corre in difesa dopo un tiro sbagliato, recupera palla e fa partire l'azione che lui stesso concretizzerà con un canestro. Intanto il brindisino Matteo Spagnolo sta approfittando della decisione di Donte DiVincenzo, guardia dei Minnesota Timberwolves, di non prendere parte alla spedizione per allenarsi in vista della prossima stagione Nba e di punti ne ha fatti 13, uno in meno di Danilo Gallinari che vuole prolungare quanto più a lungo possibile la sua ultima esperienza con la maglia azzurra.
L'unica nota negativa della serata è che abbiamo avuto difficoltà a segnare anche all'inizio di questa partita, stavolta il canestro è arrivato dopo tre minuti dalla palla a due. C'è da aspettare qualche ora prima di conoscere il nostro avversario agli ottavi. In serata arrivano due notizie: la Grecia di Giannis Antetokounmpo vince contro la Spagna per 90 a 86 e la Nazionale spagnola dopo aver vinto dal 2000 in poi quattro Europei, due Mondiali e tre medaglie olimpiche (due argenti e un bronzo) è eliminata dalla competizione per la prima volta nella sua storia ai gironi. Domenica sera a Riga in Lettonia, l'Italia affronterà la Slovenia di un Luka Doncic abbastanza in forma: nell'ultima partita contro Israele ha segnato 37 punti, preso 11 rimbalzi e fornito 9 assist. Ma se c'è qualcosa che lo sport insegna è che sul parquet scendono i giocatori, non la fama. Anche perché per il palmarès degli altri non ci sarebbe spazio: i cuori di Diouf e di capitan Nick Melli sono troppo grandi.