I turbamenti di Icardi e quelli di Galliani. Il sabato nel pallone

Leo Lombardi

L'Inter apre la 29esima giornata contro il Torino, il Milan sfida invece in serata il Genoa. Quello che c'è da sapere sugli anticipi della serie A

TORINO-INTER

(sabato ore 18, arbitro Banti di Livorno)

 

Da Belotti-Immobile a Belotti-Icardi, apprezzatissimi nei club e dai destini opposti in Nazionale. Se l'attaccante del Torino è punto fisso per Ventura nell'Italia, Bauza continua a ignorare quello dell'Inter per l'Argentina. E parliamo di un ct che tra i convocabili mette addirittura Ezequiel Schelotto: uno dei tanti errori dell'Inter, uno che ha esordito in azzurro salvo poi dire in seguito di essersi sempre sentito argentino, oggi a svernare nello Sporting, in Portogallo. Icardi guarda avanti e se ne frega bellamente: cinque gol nelle ultime tre partite consolano assai e avvicinano la vetta di Belotti (22 reti contro le 20 del nerazzurro). L'Inter insegue punti per l'Europa, il Torino galleggia senza più obiettivi. Sarà una delle chiavi del match.

MILAN-GENOA

(sabato ore 20.45, arbitro Russo di Nola)

 

Galliani e Preziosi sono stati amiconi, oggi sono un po' più distanti – causa vicende tese di mercato – ma restano in ottimi rapporti, pur se al tramonto entrambi. Il primo vive un lungo addio, in attesa di un eterno closing al Milan. Per fortuna ci sono i rigori a favore della Juventus a tenerlo vivo, come si è visto venerdì sera in presa diretta allo Stadium. Il secondo, perso il parafulmine Gasperini, è tornato al centro delle critiche feroci dei tifosi, incavolati neri per la stagione sottotono e per una presidenza accusata di fare e disfare la squadra a proprio piacimento (e secondo i propri interessi). Vale il discorso proposto per Torino-Inter. Il Milan ha ancora aspirazioni di classifica, il Genoa è tranquillo più per mancanza di avversari che per meriti propri.

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