Quando leggo di pulizia etnica di Israele metto mano a Primo Levi “La condizione dell’offeso non esclude la colpa, ma non conosco tribunale umano a cui delegarne la misura”. Il disagio davanti a un appello Lucetta Scaraffia 03 MAR 2025
Peace first. Il mistero di J. D. Vance, l’insolito apostolo di Trump Un venerdì di preghiera, poi l’aggressione a Zelensky. La presa di distanza dai conservatori cattolici americani degli ultimi decenni Marco Bardazzi 03 MAR 2025
Difendere l’Ucraina senza i sermoni antiamericani si può. Appunti sulla piazza Nel caos del Vecchio Mondo che va in frantumi, la crociata anti Trump ringalluzzisce tutta la nostra meglio gioventù, da D'Alema a Dacia Maraini. Anti-imperialisti mai sfiorati dall’imperialismo sovietico ci spiegano i rischi delle autocrazie Andrea Minuz 03 MAR 2025
Il risveglio europeo O l’Europa si fa gigante o rischia di morire. Il vertice a Londra La coalizione dei volenterosi, i pontieri con l’America e l’urgenza di un balzo in avanti, rapido. Obiettivo: una pace giusta in Ucraina e la difesa europea 03 MAR 2025
tutte le statuette Oscar 2025, a Los Angeles trionfa “Anora”, Brody e Madison migliori attori La 97ma edizione degli Academy Awards premia il film di Sean Baker e segna il ritorno vincente di Adrien Brody dopo 22 anni. “Flow” regala alla Lettonia la prima statuetta. Culkin e Saldaña i migliori non protagonisti. E la crisi in medio oriente sale sul palco con il miglior documentario "No other land" Gaia Montanaro 03 MAR 2025
l'esclusiva “Come europei, dobbiamo essere credibili nel sostegno a lungo termine all’Ucraina”. L'intervista esclusiva a Macron “In Ucraina è in gioco il futuro dell’Europa. Dobbiamo essere in grado di fornire delle garanzie di sicurezza solide”, dice il presidente francese. E lancia un appello a Meloni: “Abbiamo bisogno di un’Italia forte. L’Italia sia al nostro fianco, e lo faccia da grande paese europeo, sulla scia di quanto ha fatto Draghi. Restiamo uniti” Mauro Zanon 03 MAR 2025
L’ombra lunga del Minculpop Quando la Dc censurava più del fascismo. E la mannaia colpì Brancati Così l’autore de “La governante” si ribellò a un clima castrante e ipocrita. Quello dei severissimi anni Cinquanta e del progetto egemonico di Andreotti su cinema e teatro. La denuncia di una “dittatura clericale”. Persino “La mandragola” di Machiavelli non poteva andare in scena. Poi l’attacco al cinema di De Sica Giorgio Caravale 03 MAR 2025
Vivisezione delle trame, dei fantasmi e dei tormenti di “Il giorno dell’ape” di Paul Murray Il nuovo romanzo, tradotto da Tommaso Pincio per Einaudi, è un’analisi attenta e sensibile delle dinamiche di una famiglia come tante, i Barnes, la cui esistenza è stata sconvolta dalle calamità sociali ed economiche del primo decennio di questo secolo 03 MAR 2025