Intervento di Sergio Marchionne alla Camera Audizione dell’Amministratore Delegato della Fiat, Sergio Marchionne, alla Camera dei Deputati. Desidero innanzitutto ringraziarvi per l’occasione che mi date oggi: quella di potervi illustrare direttamente le strategie della Fiat, i progetti che abbiamo per le nostre attività in Italia e le iniziative che abbiamo già intrapreso per renderli concreti. Redazione 15 FEB 2011
Il Patto Roma-Berlino La cancelliera tedesca, Angela Merkel, ieri ha offerto al Cav. un “vincolo esterno” europeo per accelerare l’adozione del piano nazionale per la crescita. La crisi del debito della zona euro non è terminata, ma per la prima volta il Consiglio europeo ha preso atto della necessità di affiancare al rigore sui conti pubblici un “Patto di competitività” ribattezzato “di convergenza economica rafforzata”. “Si tratta di mostrare che l’Europa ha l’ambizione di essere un continente competitivo”, ha spiegato Merkel. David Carretta 06 FEB 2011
Cubatura libre Il signor K. alla ricerca del piano casa Qualcuno doveva aver preso in giro Marco K. perché un mattino scoprì che tutto quel che aveva fatto non era sufficiente. Recuperata la vecchia pianta dal catasto, pagato un geometra perché mettesse in bella copia le planimetrie prima e dopo i lavori, versati i balzelli obbligatori, copiato dal notaio l’atto di proprietà, ottenuta la certificazione antisismica e quella ecologica, doveva aggiungere ancora altre carte. Marco K. voleva costruire una verandina sul terrazzo, ampliare due finestre e modificare la porta Stefano Cingolani 06 FEB 2011
Nessuno tranne Di Pietro? Alla ricerca del dipietrista non pentito, se ancora ci sia “Pure Gesù Cristo, che era il Padre eterno, ogni dodici ne cannava uno: Giuda. Io che sono un povero cristo ho sbagliato, benedetto il Signore, non lo farò più”. Antonio Di Pietro si giustificò così quando gli scappò via Sergio De Gregorio, ma – essendo un povero cristo – ha continuato a errare declinando all’ingrosso la stessa autodifesa. Ieri insisteva: mica posso fare il processo alle intenzioni a quelli che si candidano con noi. Marco Palombi 28 DIC 2010
Detroit, Italia Fiat: per D'Amato la campana suona per tutti, Confindustria inclusa Antonio D'Amato, presidente della Confindustria dal 2000 al 2004, pensa che la campana suoni per tutti. "In Italia si lavora 1.600 ore l'anno, negli Stati Uniti duemila e in Cina fino a tremila. Per affrontare la guerra economica in corso tra l'oriente che si espande e l'occidente che si ritrae", spiega al Foglio, bisogna "lavorare di più, lavorare tutti", rovesciando la vecchia parola d’ordine della sinistra sindacale. L'Italia ha ancora un potenziale industriale enorme, il secondo dopo quello tedesco, "ma viene soffocato in questa camera a gas consociativa. Leggi Siamo avvolti nella menzogna di Giuliano Ferrara Stefano Cingolani 19 DIC 2010
Bazolismi sindacali Lo speaker bancario fa il contropelo al piano antiproletario della Fiat Mentre quasi tutti i grandi giornali italiani ci ammanniscono nei loro editoriali prediche quotidiane sull’esigenza di aumentare il tasso di investimenti, di semplificare le regole, di promuovere l’innovazione soprattutto nel settore industriale, quando poi qualcuno prova a mettere in pratica queste indicazioni, come fa Sergio Marchionne, naturalmente a modo suo, viene sepolto da critiche spesso tartufesche e conservatrici nelle pagine interne degli stessi giornali. Redazione 19 DIC 2010
Il culto di Elio C’è un rischio che non bisogna correre se si vuole parlare oggi di Elio e le Storie Tese (EELST), di cosa ci stiano a fare adesso nella scena musicale italiana, ma anche ai margini della nostra informazione, nel corrimano delle notizie che in poche ore si tramutano in pochade. Il pericolo in questione è quello di conformarsi, fare come loro e perciò – senza avere i guizzi di cui loro sono capaci – buttarla in scherzo, in battute, in ammiccamenti. Stefano Pistolini 11 DIC 2010
Detroit, la rivoluzione Fiat o meglio Chrysler-Fiat ha imboccato ieri a New York la strada che la porta fuori da Confindustria e dalla sua tradizione di contratti nazionali concertati. La rivoluzione di Sergio Marchionne è politica, sociale, avrà ripercussioni ben oltre le relazioni sindacali in senso stretto, ben oltre la questione dell’organizzazione del lavoro e dei diritti. Lo smantellamento del vecchio contrattualismo cambia struttura e assetto dei poteri in Italia. 11 DIC 2010
Casa Tulliani/ 49 Aensi, impegnati attualmente in un’operazione seconda per proporzioni numeriche e logistiche solo a quella in corso in Iraq. Per pianificare e realizzare interventi su isole e aree costiere rimaste isolate, con porti e strade spazzati via dalla furia degli elementi, prive di energia elettrica e acqua corrente, servono capacità di comando, controllo e comunicazioni di livello strategico, estrema mobilità delle forze d’intervento e supporto logistico proiettabile. Redazione 04 DIC 2010
Socialisti made in Italy Bismarck, Quintino Sella, Colbert, Robin Hood persino. No, nessuna di queste maschere va bene per Giulio Tremonti. Bisogna cercare lungo il sentiero che porta ai garofani rossi, al socialismo anni 80, al connubio creativo tra Lib e Lab. “E’ liberale quando taglia la spesa pubblica, è laburista quando non taglia le imposte. E pensare che ebbe successo con un libro attualissimo: “Le cento tasse degli italiani”, dice al Foglio Piero Ostellino, che lo chiamò nel 1984 a scrivere sul Corriere della Sera. Leggi Vendere, vendere, vendere: un’idea di Tremonti per Tremonti di Giuliano Ferrara Stefano Cingolani 18 OTT 2010