Indagine su “cittadini” al di sotto di ogni aspettativa Grillo, breve storia di un nonsenso Buttare l’oro della cassaforte nel cassonetto, dare un calcio al mondo che avevi sotto i piedi: una cosa così. Chi sia l’oro e chi sia il mondo in questa storia non si sa, dipende dai punti di vista, ma al momento non si può far altro che allargare le braccia e dire: mah. Mah di fronte all’incredibile e triste storia non “della cándida Eréndira e della sua nonna snaturata”, come diceva Gabriel García Márquez, ma di Beppe Grillo e della sua creatura, il Movimento cinque stelle. Un racconto epico-grandguignolesco (così pareva) trasformatosi in una cronaca a corrente alternata di uno spappolamento, di un reciproco sputare nel piatto e di un nonsense. 19 OTT 2013
“Gli ebrei d’America stanno morendo di laicità”. Un rapporto choc Alan Dershowitz, il giurista ebreo di Harvard, il principe del foro, lo strenuo difensore dei diritti civili, aveva intitolato un suo libro “The Vanishing American Jew”. L’ebreo americano in via di estinzione. Un libro nato da una ferita tutta personale, il matrimonio del figlio dell’avvocato con una ragazza cattolica e il disagio di pensare che i propri nipoti non sarebbero più stati ebrei, almeno secondo la legge ebraica. Adesso un rapporto del prestigioso Pew Forum americano getta una luce sinistra sul futuro della grande diaspora americana. 10 OTT 2013
Quotarsi, non lagnarsi L’euro forte non è solo una disgrazia per le aziende che confidano nelle esportazioni. Al contrario, un po’ di stabilità per la moneta unica, dopo anni vissuti sull’orlo di una crisi, non guasta. Lo confermano i flussi massicci di acquisti sul mercato dei titoli sovrani, favoriti dalla scoperta che, nel corso del 2013, non solo i Bonos spagnoli ma anche i Btp, in barba alle turbolenze politiche, sono stati meno volatili e ballerini dei T-bond americani, stressati dal prossimo cambio di rotta della Fed e dal conflitto sul bilancio. Lo conferma ancor di più la ripresa di attenzione per i mercati azionari del Vecchio continente. Redazione 08 OTT 2013
La festa di nessun santo Il ministro francese dell’Istruzione, il neoilluminista Vincent Peillon, lo aveva annunciato con parole che più chiare non potevano essere: “Non si potrà mai costruire un paese libero con la religione cattolica. Non si può fare una rivoluzione unicamente in senso materiale, bisogna farla nello spirito. Adesso abbiamo fatto la rivoluzione essenzialmente politica, ma non quella morale e spirituale. Quindi abbiamo lasciato la morale e la spiritualità alla chiesa cattolica. Dobbiamo sostituirla”. Così adesso l’Osservatorio della laicità, l’organo voluto dal presidente François Hollande per coordinare le sue politiche neosecolariste, propone di eliminare alcune feste nazionali cristiane per far posto a quelle islamiche, ebraiche e laiche. Tiliacos Assalto al Mulino bianco 27 SET 2013
Amore di carta Quando piove, non ci si può rifugiare sotto un kindle, né si può chiedere un ombrello ad Amazon con spedizione immediata. Quando piove, bisogna andare in libreria. Ne servono tante, in molti punti strategici della città, in modo che, in qualunque posto ci si trovi, si possa arrivare in libreria con una corsa non troppo lunga sotto la pioggia (o sotto il sole infuocato, o anche in una perfetta giornata di quasi autunno). Ha scritto il Times che in una libreria non può succederci niente di male (mentre molte cose non troppo belle stanno accadendo alle librerie), un po’ come da Tiffany, perché il mondo si arresta davanti a quelle porte. 15 SET 2013
Sua latitanza Il Cavaliere latitante: il titolo del film c’è, il manifesto s’immagina, ché soltanto in un film potrebbe risultare non così psicologicamente fuori contesto l’immagine dell’eliporto di Arcore che fa da sfondo a una scena che nemmeno in “Zero dark thirty”, il film di Kathryn Bigelow sulla caccia a Osama bin Laden: le pale del velivolo che roteano felpate nella notte, il buio sempre più spesso attorno, i battiti del cuore, l’adrenalina, nessun faro e nessun telefonino, e magari il tetto della villa che diventa piattaforma da cui spiccare il volo lontano dagli sguardi dei fotografi (mica siamo americani che fuggono da Saigon). Eppure questo è stato pensato e detto: causa eliporto, Arcore è quanto mai sconsigliabile come sede di eventuali arresti domiciliari. 14 SET 2013
Quel manuale per “buoni genitori” (intesi gay) che detta legge sull’omofobia C’è un libro, a firma Chiara Lalli, con postfazione dell’onorevole vicepresidente del Pd, Ivan Scalfarotto, che andrebbe letto da tutti, in questi giorni di discussioni sulla cosiddetta legge sull’omofobia e la transfobia. Il libro, “Buoni genitori. Storie di mamme e di papà gay”, ha infatti il pregio di essere stato scritto nel 2009, prima quindi dell’attuale dibattito, e di parlare quindi con molta schiettezza e sincerità. Non si finge, non si tergiversa, si dice quello che si pensa. di Carlo Giovanardi Redazione 29 AGO 2013
Serie A, il buono e il cattivo L'inizio perfetto di Benitez e i primi guai di Allegri Non è facile collezionare trofei in giro per il mondo, lui li ha tutti: manca la Coppa delle Coppe soltanto perché l'hanno abolita. Per questo Aurelio De Laurentiis l'ha scelto. Perché Benitez è uno che sa vincere, anche se indossa calzini imbarazzanti. Ha già profuso l'abituale bravura nel gestire la squadra, quella che Moratti non ha voluto concedergli e che invece De Laurentiis gli ha garantito. Una gestione del gruppo che, invece, è improvvisamente diventato il cruccio di Max Allegri. Sopravvissuto alle voglie di cambiamento berlusconiane, il tecnico si è messo al lavoro da ottimo artigiano qual è. Sandro Bocchio 26 AGO 2013