Magazine La lunga notte di Miss Italia Il documentario Netflix sull’abisso post Rai. Ma il problema era più la noia di un vecchio format che la “mercificazione” e "oggettificazione della donna". Si preferiscono le battaglie culturali a quelle reali e ci si dimentica di ciò che succede nel sottobosco delle selezioni di talent e reality Andrea Minuz 01 MAR 2025
Olivier Roy e la lotta per la sopravvivenza della cultura, soffocata dai fanatismi “L’appiattimento del mondo” secondo l’intellettuale francese. Il problema è a monte, forse non c'è una vera guerra culturale, perché è proprio l'idea stessa a essere in crisi, anzi, è morta. L'istinto all'improvviso sembra scomparso Giulio Silvano 01 MAR 2025
POP CORN Endorsement a Mr. Dylan Tendenze politiche e ideologiche nei premi Oscar, l'ammirazione di Timothée Chalamet a Bob Dylan e la critica di Gerard Baker verso la crescente influenza del "woke" in Hollywood. I film Emilia Pérez e Conclave e le problematiche legate alle ideologie progressiste nel mondo del cinema 01 MAR 2025
contro mastro ciliegia I pugnetti woke di Jane Foda Tutti a indignarsi per il saluto romano di Bannon, ma l'attrice ai Sag Award s'è presentata col pugno chiuso, che a conti fatti ha fatto tanti morti quanti il braccio teso. Ma per la retorica progressista tutto va bene 25 FEB 2025
Più Merz, meno Trump Dazi, immigrazione, politica industria, difesa comune. Per tutelare l’interesse italiano, Meloni può costruire un'intesa politica con il cancelliere tedesco (invece di rincorrere il presidente degli Stati Uniti) 25 FEB 2025
il ritratto Dan Bongino, da podcaster ultraconservatore e cospirazionista a vicedirettore dell’Fbi Non ha nessuna esperienza specifica, ma Trump lo ha definito "un uomo che ha un incredibile amore per il nostro paese". Il mondo reazionario applaude la sua nomina, mentre tra i federali molti sono preoccupati per l'obiettivo annunciato di "fare pulizia" nell'agenzia Marco Arvati 24 FEB 2025
il sostegno a kyiv Da Ferguson a Murray, la frattura conservatrice sulla difesa dell’Ucraina I due intellettuali si scontrano con la nuova destra americana sul sostegno a Kyiv. Accusati di globalismo e moralismo, rispondono punto per punto: “Putin è il dittatore, l’Ucraina combatte per la sua indipendenza”. Anche Shapiro e Levin attaccano il revisionismo trumpiano 24 FEB 2025
L'editoriale dell'elefantino All’armi siam trumpisti. L’eco torva che arriva dall’America in Europa Se in una nostra democrazia parlamentare un potere emergente facesse un decimo di quello che sta facendo Trump alla Repubblica americana, per una volta grideremmo alla svolta autoritaria senza doverci sentire stoltamente propagandistici 23 FEB 2025