Compie tre anni la relazione speciale tra Meloni e von der Leyen L’intesa tra la premier italiana e la presidente della Commissione Ue, tra alleanza e tempesta politica, distanze e interessi comuni. Storia di un patto che pareva impossibile Pietro Guastamacchia 02 GEN 2025
un anno in pillole Tutte le serie tv da non perdere nel 2025 Anticipazioni, segnalazioni e date di uscita delle migliori serie da tenere d’occhio l'anno prossimo Gaia Montanaro 01 GEN 2025
L'editoriale del direttore Difendere la libertà anche dai finti amici della pace. Per chi suona la campanella nel gran discorso di fine anno del capo dello stato Per capire l'estremismo da combattere non bisogna guardare al passato, con pigrizia, ma bisogna guardare con forza al presente, tenendo gli occhi aperti e mettendo da parte l'agenda delle fregnacce 31 DIC 2024
Perché Baku sa di poter alzare i toni con Putin Dopo l'abbattimento del volo dell'Azerbaijan Airlines, il presidente azero ha una lista di pretese per il Cremlino e può essere il primo di molti 31 DIC 2024
Eredità e tormenti Jimmy Carter non seppe scegliere tra i falchi e le colombe e l’Iran gli costò la rielezione I segnali contrastanti, le troppe voci e la crisi degli ostaggi, gli Stati Uniti e l’occidente sentono ancora l’eredità confusa dell’ex presidente su Teheran Marco Bardazzi 31 DIC 2024
Terrazzo I fuochi d'artificio croce e delizia del Capodanno: ora arrivano quelli silenziosi Nel Seicento erano considerati simboli di potere e grandezza, oggi causa di polemiche. A Edimburgo un panda è morto allo zoo per colpa dei botti. E Roma vive un paradosso, da una parte li vieta dall’altra li incoraggia: proibiti a San Silvestro, hanno il loro festival apposito michele masneri 31 DIC 2024
Il colloquio Nella cella di Cecilia Sala L’accusa alla giornalista di violazione della legge islamica è senza fondamento, il regime iraniano prende tempo, ci dice Jason Rezaian, giornalista che è stato 544 giorni a Evin. L’isolamento, gli interrogatori e “il rumore” fuori di lì 31 DIC 2024
Editoriali Il “virus misterioso” era la malaria. Bastava aspettare prima di seminare panico Non moriremo di Covid congolese. L’Organizzazione mondiale della Sanità ha confermato che si tratta di “una combinazione di infezioni respiratorie virali comuni e stagionali e malaria falciparum, aggravata da malnutrizione acuta” Redazione 31 DIC 2024