magazine Deve prevalere il testo o il gesto? Da Eduardo a De Simone, le mille facce del teatro napoletano Declamazione o recitazione naturale, il mondo senza tempo delle fiabe o quello contemporaneo della borghesia. Ma “c’è spazio per tutti” nei cinquant’anni della “Gatta Cenerentola” Francesco Palmieri 05 MAG 2025
**Parlamento: Meloni al Senato e Mattarella alla Camera, l'agenda della prossima settimana** 02 MAG 2025
Magazine Il museo nostalgico del rock demenziale italiano Da Petrolini agli Skiantos, fino agli Elio e Le Storie Tese. Ascesa e declino del nostro canto demente: “Nessuno ha raccolto quell'eredità”. Chiacchierata con Auroro Borealo, in mezzo ai suoi 5 mila dischi Riccardo Carlino 26 APR 2025
Gran Milano Il ritorno del gran Pasotti, quando Milano era la Pop Art italiana Una mostra alla Galleria Silva celebra il pittore bergamasco, noto per le sue iconiche lavatrici e Ferrari oniriche, che raccontano con ironia e colore il boom economico italiano. In un’epoca di sovraesposizione social, l’arte autentica e visionaria di Pasotti emerge come antidoto al consumo effimero del contemporaneo Francesca Amé 19 APR 2025
La sfida Il Gran Premio di Imola vuole correre ancora “Sarà sempre più difficile avere due gran premi nello stesso paese”. Le parole del ceo della Formula 1 Dominicali suonano come una bandiera a scacchi per l’autodromo romagnolo. Ma qui è il cuore della Motor Valley, vale moltissimo e non solo per lo sport. Idee per restare nel circus. Il governo e un Gran Premio che si chiama del Made in Italy Umberto Zapelloni 15 APR 2025
Passeggiate romane Schlein dice no al congresso, meglio (per lei) l’assemblea. Giani rischia in Toscana La segretaria dem opta per un’adunanza nazionale a maggio, per rafforzare la sua leadership senza spaccare il Pd. Intende blindare la linea sul Jobs Act e ridisegnare gli equilibri interni, evitando trattative con figure come il presidente della Campania De Luca 15 APR 2025
Magazine Musiche corsare. Quante note nel cuore del cinema e della poesia di Pasolini La canzone popolare, Bach, Morricone. Ma niente vocalizzi per la Callas in “Medea”. Roberto Calabretto firma un monumentale studio in tre volumi su Pasolini e la musica. Quella che ha usato e quella che ha ispirato Alberto Mattioli 14 APR 2025