Civici in marcia

La “quarta gamba” avanza con Manfredi, Salis e Onorato e con grande evento il 20 ottobre

Marianna Rizzini

Tutti all'hotel Parco dei Principi per prendere le misure della nuova forza, in nome della riconquista del voto "giovane" perduto. "È la testimonianza che una rete civica già esiste”, dice Onorato, “noi la stiamo unendo e sviluppando. L’evento è aperto a tutti, non abbiamo preclusioni e non siamo antagonisti di alcun partito di centrosinistra”

Una giornata (il 20 ottobre, all’hotel Parco dei Principi) per ribadire, rilanciare e contarsi come rete civica, la rete che l’assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda del Comune di Roma Alessandro Onorato, una parte dei riformisti del Pd, molti sindaci di area dem, tra cui il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi e la sindaca di Genova Silvia Salis, sotto gli occhi vigili del guru dem Goffredo Bettini e del deputato e pilastro del Pd romano Claudio Mancini, con i buoni auspici del leader di IV Matteo Renzi in modalità Casa riformista, vorrebbero lanciare in orbita come “quarta gamba” del centrosinistra. E se alla Leopolda erano già presenti alcuni dei protagonisti della prossima tappa, a Roma si punterà anche sul sindaco dem Roberto Gualtieri e su oltre mille partecipanti attesi, tra cui molti giovani che parteciperanno a tavoli tematici, tra il promotore Onorato e il volto mediatico Salis. “E’ la testimonianza che una rete civica già esiste”, dice al Foglio Onorato, “noi la stiamo unendo e sviluppando. L’evento è aperto a tutti, non abbiamo preclusioni e non siamo antagonisti di alcun partito di centrosinistra. Vogliamo essere una nuova forza politica che unisce, che aggiunge temi, proposte e soluzioni al nostro campo”. Tra i presenti, oltre 200 amministratori, provenienti dal nord come dal sud: Angelo Gennaccaro (Assessore della Regione Trentino Alto Adige e vicepresidente della Provincia Autonoma di Bolzano); Carmelo Miceli, uno dei più votati del Pd in Sicilia (che nel 2023 ha lasciato il partito per andare al Gruppo misto); Vincenzo Paladino, consigliere Regionale in Emilia-Romagna; Alberto Bernava, sindaco di San Vito al Tagliamento; Davide Santonastaso, sindaco del comune laziale di Fiano Romano (che ha all’opposizione sia il Pd che FdI); Daniela Ghergo, sindaca di Fabriano, e Annalisa Petitto, consigliera comunale di Caltanissetta. Ma il focus sarà sugli under 30. Come dire: questo è (troppo) un paese per vecchi. Nella nascente rete dei civici, infatti, ci si dice convinti che il problema, per il centrosinistra, sia il mancato voto dei giovani. Ed è da lì che si vuole partire: andandoselo a riprendere. Ci sarà anche Ismaele La Vardera, deputato della regione siciliana da poco sotto scorta per via del suo impegno contro la mafia, e Alberto De Toni, sindaco di Udine. Le conclusioni saranno affidate a Manfredi, colui che alcuni vedono già — in alternativa a Salis o in tandem — come federatore o co-federatore dell’area (ma i due finora smentiscono).  
 

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  • Marianna Rizzini
  • Marianna Rizzini è nata e cresciuta a Roma, tra il liceo Visconti e l'Università La Sapienza, assorbendo forse i tic di entrambi gli ambienti, ma più del Visconti che della Sapienza. Per fortuna l'hanno spedita per tempo a Milano, anche se poi è tornata indietro. Lavora al Foglio dai primi anni del Millennio e scrive per lo più ritratti di personaggi politici o articoli su sinistre sinistrate, Cinque Stelle e populisti del web, ma può capitare la paginata che non ti aspetti (strani individui, perfetti sconosciuti, storie improbabili, robot, film, cartoni animati). E' nata in una famiglia pazza, ma con il senno di poi neanche tanto. Vive a Trastevere, è mamma di Tea, esce volentieri, non è un asso dei fornelli.