Foto di Tsibin Konstantin via Wikimedia Commons 

pulci di notte

La regione del disprezzo e la repubblica che non esiste

Dalle infiammazioni celebrali all'arrivo dell'ora solare. Le notti insonni di Lorenzetto a far le pulci ai giornali

  • Pribaltika. Marta Serafini da Kiev, sul Corriere della Sera: “Oggi nonostante i russi chiamino la regione con disprezzo Pribaltika, la propaganda putiniana, come successo per la Crimea, la Georgia, il Donbass e l’Ucraina, insiste con fervore sulla necessità di riconquistarla”. Embè? “Pribaltika” è l’equivalente dell’italiano “Paesi baltici”: i russi lo usano per designare Estonia, Lettonia e Lituania. Quale sarebbe la connotazione negativa del termine e perché denoterebbe disprezzo? In un precedente articolo, Serafini riferisce: “Ad andare all’aria è anche la raffineria Gazprom Neftekhim Salavat nella repubblica russa del Baortostan, colpita da due droni”. Baortostan? Mai sentita nominare. Infatti trattasi della Baschiria, o Bashkortostan, repubblica della Russia a ovest degli Urali, avente per capitale Ufa. [20 e 19 settembre 2025]

 

  • Francese. Veronica Gentili palesa qualche difficoltà con l’italiano, figurarsi quando si cimenta con il francese. Infatti, nella sua rubrica Facce di casta, sul Fatto Quotidiano, se ne esce, riferendosi a Donald Trump, con un maccheronico “sempre bullo ca vas sans dire”. Che non si scrive così, ça va sans dire. [13 ottobre 2025]

 

  • Cervelli. Post della Repubblica su Facebook: “In ospedale a Firenze scambiarono un’infiammazione celebrale per un tumore”. Ecco perché la riunione di redazione mattutina, presieduta dal fondatore Eugenio Scalfari, veniva chiamata “messa cantata”. [13 ottobre 2025]

 

  • Ora. Titolo dal sito del Messaggero: “Ora solare 2025, lancette indietro di un’ora: quando arriva?”. Non si sa. Ma, nel dubbio, c’è ancora tempo per dormire un’ora in più. [27 settembre 2025]

 

  • Venti. Nell’attacco del suo editoriale su Panorama, il direttore Maurizio Belpietro afferma che il premier spagnolo Pedro Sánchez “ha impugnato la bandiera di Gaza, riconoscendo lo Stato palestinese” per due motivi: “Forse per accontentare i venti partiti della sinistra radicale che sostengono il suo governo, forse per far dimenticare i guai giudiziari che hanno coinvolto la moglie e il fratello da poco rinviati a giudizio per uno scandalo finanziario”. Ammesso che si tratti di un’iperbole, quel numero, 20, è talmente distante dalla realtà da far risultare grottesca la frase. Il governo Sánchez è sostenuto (formalmente o con accordi) da soli 8 partiti: Psoe, Sumar, Erc, Junts, Eh Bildu, Pnv, Bng e Coalición Canaria. Di questi, appena 3 sono classificabili come di sinistra: Sumar, sinistra radicale riformista; Erc, sinistra indipendentista catalana; Eh Bildu, sinistra indipendentista basca. Che senso ha moltiplicarli (all’incirca) per 7? Anzi, per 20, visto che solo uno di essi appartiene alla “sinistra radicale” citata da Belpietro? [1° ottobre 2025]

 

  • Successivi. Marzio Bortoloni sul Sole 24 Ore: “Il 7,7% negli uomini e il 2,6% nelle donne avranno un infarto o un ictus nei successivi 10 anni”. Successivi a che cosa? [29 settembre 2025]

 

  • Pro ea. Luigi Mascheroni nella rubrica Giù la maschera, sulla prima pagina del Giornale: “Si è scoperto infatti che il 4 ottobre è già la festa di Santa Caterina da Siena. Ora per ea”. Ora pro ea, in latino. [9 ottobre 2025]

 

  • Tomasi. Notizia dal Corriere della Sera: “Roberto Vannacci, numero due leghista, in un post accusato di sessismo cita Alessandra Nardini, assessora toscana pd e Linda Vanni, sindaca dem di Montopoli (Pisa). Sotto la foto della targa di piazza della Passera a Firenze scrive: ‘Il comizio lo faccio qua. Sicuramente l’assessore Nardini e il sindaco Vanni non vengono’”. Fine della notizia. Titolo: “‘Post sessista’. Anche Tomasi critica Vannacci”. Tomasi chi? [7 ottobre 2025]

 

  • Asini. Incipit di Alessandro Gonzato su Libero: “‘Vieni qua, stronzo, fascista, che cazzo filmi, adesso le prendi!’. Fuori dalla stazione centrale di Milano mi accerchiano in dieci, italiani e nordafricani. Per fortuna questi ragliano ma non mordono”. Più che una fortuna, una legge di natura: a ragliare sono gli asini, i quali, com’è noto, preferiscono i calci ai morsi. [24 settembre 2025]

 

  • Vista. Alba Romano su Open: “Quando il truffatore si è presentato in hotel intorno alle 14.30, Giuliano Brogliato e Michele Novello, rispettivamente concierge e maitre, lo hanno fermato per chiedere documenti e carta di credito. Alla vista della truffa, l’uomo ha tentato la fuga lungo i canali di Venezia”. Un caso di autocoscienza. (E si scrive “maître”). [6 settembre 2025]

 

  • Infermiera. Titolo dal sito del Gazzettino: “Lingua ricostruita con i lembi del braccio dell’infermiera, l’intervento (di oltre 7 ore) all’ospedale dell’Angelo: ‘Pensavo fosse un’afta ma era un tumore’”. Avranno anestetizzato la poveretta insieme con il malcapitato finito sotto i ferri? Macché. L’infermiera era la paziente. [26 settembre 2025]

 

  • Tortora. Didascalia dal Corriere della Sera: “Da sinistra il regista Marco Bellocchio, Barbora Bobulova ed Enzo Gifuni che interpreta Enzo Tortora nella nuova serie”. Deve essersi immedesimato troppo nella parte: all’anagrafe, Gifuni si chiama Fabrizio. [1° settembre 2025]

 

  • Costoro. Sommario dalla Verità: “I presunti moderati di centrosinistra, come Calenda, Renzi e Ruffini, devono spiegare come fanno a intendersela con costoro”. Dovendo escludere che “costoro” si riferisca a Calenda, Renzi e Ruffini, bravo chi indovina l’identità di “costoro”. [4 ottobre 2025]

 

  • Zig zag. Su Libero, Claudia Osmetti parla del “sorpassometro” (Sv3, in gergo tecnico) entrato in funzione nel Comune calabrese di Acquappesa: “Sono sufficienti quindici secondi per incamerare una prova oggettiva e inconfutabile di una zizagata azzardata sulla carreggiata”. Siamo ancora fermi a zig zag e zigzagare, quindi dovremmo evitare una contravvenzione. [24 agosto 2025]

 

  • Cinesi. Sul Corriere della Sera, Giorgio Bernardini si occupa della situazione politica a Prato: “Le indagini sulla faida internazionale tra clan cinesi, si intrecciano con quelle sui rapporti opachi che guidano i meccanismi della città”. Complimenti per la virgola che separa il soggetto dal verbo. [31 agosto 2025]