pulci di notte

Papa Francesco è risorto!

Stefano Lorenzetto

Lontre, dollari e congiuntivi. C'è pure un ferito in geografia. Le notti insonni di Lorenzetto a far le pulci ai giornali

  • Monoteismi. Nel corso del programma In onda, su La7, il conduttore Luca Telese se ne esce con questa finissima analisi: “Un solo Stato nella testa di Netanyahu e uno Stato teocratico, insomma, di una sola religione e non dei quattro grandi culti monoteistici”. Siccome siamo fermi a ebraismo, cristianesimo e islam, restiamo in attesa di sapere da Telese quale sarebbe la quarta religione monoteistica. [4 agosto 2025]

 

  • Risorto. Post della Stampa su Facebook: “Papa Francesco incontra il metropolita Antonij: dialogo tra Chiese e guerra in Ucraina al centro del colloquio”. È risorto! [26 luglio 2025]

 

  • Malore. Flash dall’Ansa: “È morto a 85 anni il giurista ed ex giudice della Corte europea dei diritti dell’uomo Vladimiro Zagrebelsky, fratello maggiore di Gustavo. Il decesso – secondo quanto si è appreso a seguito di un malore – è avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri”. Senza un malore non si sarebbe mai saputo. [6 agosto 2025]

 

  • Lontre. Nel suo editoriale di prima pagina, Maurizio Belpietro, direttore della Verità, critica Elly Schlein, segretaria del Pd, imputandole di non aver “fatto quasi nulla” quand’era vicepresidente (con delega all’ambiente) della Regione Emilia-Romagna: “Tanti convegni, tante chiacchiere, zero – o quasi – opere. A volte perché i comitati territoriali non erano d’accordo nella collocazione delle vasche di laminazione. Altre in quanto c’era qualche specie animale da proteggere, fossero pure le lontre che scavano buche negli argini”. Ridicolo. La lontra in Italia è a rischio di estinzione, secondo un monitoraggio promosso dal Wwf e dall’Università del Molise: la popolazione è stimata tra gli 800 e i 1.000 individui, ben al di sotto della soglia vitale di 4.000-5.000, ed è ritenuta inesistente in Emilia-Romagna. Gli ultimi esemplari di cui si è avuta notizia in questa regione furono catturati nel 1953 e nel 1956; oggi sono esposti, impagliati, nella Collezione Alfredo Brandolini di Ravenna. A mettere in pericolo la stabilità degli argini fluviali sono invece le nutrie, che scavano gallerie e tane nelle sponde. [3 agosto 2025]

 

  • Sguardo. Una donna non vedente, arrivata alla stazione di Pescara con il compagno ipovedente, non ha potuto raggiungere la meta delle vacanze, Montesilvano, perché un tassista si è rifiutato di far salire in auto il loro cane guida. Chiosa finale della notizia apparsa sul Corriere della Sera: “Sulla vicenda è intervenuta anche la ministra per le Disabilità, Alessandra Locatelli: ‘Quanto accaduto prova che serve un cambio di sguardo’”. Quel che si dice restare in tema. [6 agosto 2025]

 

  • Arresto. Giulia Norvegno su Open: “La morte di Ozzy Osbourne, avvenuta il 22 luglio a 76 anni, è stata causata da ‘un infarto acuto’ seguito da ‘arresto cardiaco’”. Difficile morire se il cuore non si arresta. [5 agosto 2025]

 

  • Dollaro. “Il dollaro si è rafforzato ancora sull’euro (1,15) ai massimi dell’ultimo mese”, registra Andrea Rinaldi sul Corriere della Sera. In realtà è vero il contrario: è l’euro ad essersi rafforzato, come al 30 luglio indicava chiaramente la quotazione Eur/Usd. L’inesattezza stride anche con il quadro fornito da tutte le prime pagine dei quotidiani, che evidenziavano gli effetti del nuovo accordo commerciale Usa-Ue. Tra questi, un dollaro più debole rischia di penalizzare gli esportatori europei, le cui merci diventano meno competitive in America. [30 luglio 2025]

 

  • Nicea. Su Avvenire, in una puntuale recensione del libro La scommessa di Costantino, scritto da Gian Guido Vecchi e Giovanni Maria Vian sul primo concilio ecumenico che “ha cambiato la storia”, Filippo Rizzi osserva: “Non è un caso che la professione di fede di Nicea, su cui si fonda il rito battesimale ma che viene ripetuta durante le nostre Messe, ha subito solo piccole correzioni nei secoli successivi”. Avremmo visto più opportuna la congiunzione “e” al posto dell’avversativa “ma”, e chiudiamo un occhio sull’inutile maiuscola di “Messe”. Dobbiamo tuttavia deplorare l’uso dell’indicativo (“ha subito”) nella frase subordinata, perché “non è un caso che” regge piuttosto il congiuntivo. Cosicché sarebbe stato più che auspicabile scrivere “abbia subito”. [6 agosto 2025]

 

  • Pietà. Didascalia dal Giornalone di Luca Bottura, inserto satirico della Stampa, sotto la testatina “Lasciateci lavorare (rubrica che chiede la pietà alla realtà)”, a corredo di un’immagine che ritrae il ministro Carlo Nordio in piscina a colloquio con il direttore di Chi, seduto sul bordo della vasca: “Foto vera postata sui social da Augusto Signorini”. Si chiama Alfonso. Bottura fa davvero pietà. [20 luglio 2025]

 

  • Congiuntivo. Maximilian Cellino sul Sole 24 Ore: “Non mancano però quanti temano che si stiano in fondo trascurando i rischi”. La proposizione relativa non esprime un dubbio, un desiderio o un’ipotesi, quindi il congiuntivo non era richiesto: serviva l’indicativo “temono”. Per converso, nella stessa edizione, R. Bon. (Roberto Bongiorni) scrive: “I due partiti ultraortodossi, che sostengono la coalizione, hanno minacciato ieri Netanyahu di lasciare la coalizione facendo cadere la maggioranza se non avrebbe presentato in poche ore la legge”. Congiuntivo vo cercando. [15 luglio 2025]

 

  • Tre. Post del Corriere della Sera su Facebook: “È stato appena ribattezzato il ‘patto di Tortona’, perché è la città baricentrica tra Milano e Genova. E perché fa da ponte tra tre regioni: Lombardia”. Per le altre due si vedrà. [12 luglio 2025]

 

  • Aulla. Silvia Fumarola sulla Repubblica: “Ottanta anni il 23 agosto, Rita Pavone si fa una grande risata. Il 25 luglio a Ulla (Massa Carrara) riceverà il premio Lunezia alla carriera”. Ullallà! Che si tratti di Aulla? [21 luglio 2025]