pulci di notte

Squali e lampi

Il gender che dilaga, concordanze sbagliate e vocali scambiate. Le notti insonni di Lorenzetto a far le pulci ai giornali

  • Squalo. Titolo dal sito del Corriere della Sera: “Eleonora Boi, moglie di Danilo Gallinari, morsa da uno squalo a Porto Rico: è incinta”. Questi pescecani che non adottano alcuna precauzione! [1° agosto 2025]

 

  • Gender. Titolo dalla prima pagina del Fatto Quotidiano: “Il mio bambino chatta con Mr IA che fa l’impunito”. Credevamo che l’Intelligenza artificiale fosse femminile. Il gender dilaga. [2 agosto 2025]

 

  • Lampi. Sulla prima pagina dell’Osservatore Romano, nella rubrica quotidiana Lampi estivi per fortuna sempre molto breve, Sergio Valzania asserisce che “nel suo Commento ai Salmi Giovanni Crisostomo, padre della Chiesa vissuto nel III secolo, scrive Silentium Dei est eius patientia”. Segnaliamo allo sprovveduto autore, ai negligenti redattori che hanno messo in pagina il pretenzioso testo e agli incolpevoli lettori le seguenti notizie. Il Crisostomo, nato in una data imprecisata tra il 345 e il 354 ad Antiochia di Siria, morì il 14 settembre 407, e dunque visse tra la metà del IV e gli inizi del V secolo, non nel III secolo. Ignoriamo se l’arcivescovo di Costantinopoli masticasse un po’ di latino ma certo predicava in uno splendido greco, al punto da essere soprannominato Bocca d’oro (Crisostomo, appunto, dal greco Chrysóstomos, propriamente “bocca d’oro”). Chiudiamo poi un occhio sul fatto che Giovanni non scrisse un commento al Salterio, su parte del quale (58 salmi su 150) tenne invece magnifiche omelie. E sorvoliamo infine sulla mancanza dei due punti prima della citazione in un latino esibito del tutto a sproposito. Meno male che si tratta di una rubrica soltanto di lampi. [10 luglio 2025]

 

  • Zoppo. Titolo dalla Repubblica: “Sala, weekend per riflettere ma sullo stadio non molla / ‘Se resto zoppo mi fermo’”. Provare con le stampelle? Oppure la sedia a rotelle? [20 luglio 2025]

 

  • Calzino. Titolo dalla Verità: “Sala è finito: tutti lo sanno, tranne lui / Mr Expo appenda il calzino al chiodo”. Che l’abbiano scambiato per Pietro Maroncelli, cui fu amputata una gamba? La frase idiomatica è “appendere i guantoni al chiodo”, non il guantone (Lo Zingarelli 2026). Per similitudine, si appenderanno al chiodo i calzini, non il calzino. [19 luglio 2025]

 

  • Sorprese. Viviana Mazza, corrispondente da New York del Corriere della Sera: “L’attacco di Bibi Netanyahu ha sorpreso la Casa Bianca – al quale era stato anticipato”. Complimenti per la concordanza pronominale. [22 luglio 2025]

 

  • Roulette. Luc. Puc. su Libero si occupa dell’anziano che a Marotta (Pesaro Urbino) ha sparato alla festa di compleanno della nipote, uccidendo la nonna boliviana, la quale viveva in un casolare “diventato la casa della sudamericana dopo che lui si è spostato in una roulette nel cortile sul davanti”. Giocatore d’azzardo, oltre che omicida. [13 luglio 2025]

 

  • Take. “Meloni all’ANSA, ‘80 anni di giornalismo autorevole’ / La visita in sede, da studentessa prima volta in un take nel ’93”, titola l’agenzia di stampa nazionale. Quanti conosceranno il significato giornalistico del termine take, che neppure Lo Zingarelli 2026 e Il Ragazzini (dizionario di inglese) registrano? Bastava scrivere “dispaccio” o “lancio”, vocaboli peraltro riportati nella notizia sottostante, in cui “take” non compare proprio. [8 luglio 2025]

 

  • Papa car. Titolo da Adg Informa: “‘Niente opere di bene’: Papa Leone per le Grazie accetta solo le extra lusso, 2 già in garage”. Tutto chiaro. (E per fortuna che si tratta di una testata digitale italiana dedicata ai professionisti del giornalismo, della comunicazione, delle pubbliche relazioni e dell’editoria. Comunque, nel testo Barbara Guardini spiega: “Non si tratta di semplici mezzi di trasporto, ma di veicoli elettrici d’avanguardia progettati appositamente per Papa Leone XIV. Frutto di una collaborazione tra l’italiana Exelentia e il colosso americano Club Car, sono stati consegnati il 3 luglio nelle Ville Pontificie di Castel Gandolfo”). [10 luglio 2025]

 

  • Vicino. Titolo dal sito del Corriere della Sera: “Rimuove il cartello ‘spiaggia privata’: politico aggredito a Lavinio, vicino Roma”. Espressione orripilante. La locuzione prepositiva è solo vicino a, come specificato dallo Zingarelli 2026: “Nei pressi di: abito vicino a Napoli; ha una villa vicino a Milano”. Va da sé che Roma non fa eccezione. [18 luglio 2025]

 

  • Prevenuto. Matteo Ghisalberti sulla Verità scrive di “un ex esponente del partito di estrema sinistra La France Insoumise (Lfi) ed ex militante Lgbt”, Pierre-Alain Cottineau, “sospettato di gravissimi abusi su minori”: “Le violenze sarebbero state denunciate già nel 2004, persino dalla madre del prevenuto”. Quest’ultimo sostantivo, disusato, significa “imputato”. Quindi Cottineau è sospettato o imputato? Apprendiamo inoltre che il soggetto sarebbe un “omessuale impegnato” e che “avrebbe organizzato anchebstupri collettivi”. Quando si dice la precisione. [12 luglio 2025]

 

  • Ritirare. Incipit di Vincenzo Bisbiglia sul Fatto Quotidiano: “Dietrofront della Regione Lazio sull’emendamento ‘salva Angelucci’. La giunta guidata dal presidente Francesco Rocca ha annunciato il ritirare del cavillo presente nell’emendamento alla legge 171 sull’urbanistica”. Prove tecniche di Gazzetta Ufficiale. [11 luglio 2025]

 

  • Quattro. Nel suo editoriale di prima pagina, Maurizio Belpietro, direttore della Verità, cita per quattro volte Ursula von der Leyen chiamandola “Von der Leyen”. Ma particella von in tedesco rappresenta una preposizione nobiliare che significa di o della e dunque va sempre scritta con l’iniziale minuscola, al pari della particella zu. I redattori prontamente si adeguano, titolando all’interno: “La crisi di Sánchez in Spagna scopre la Von der Leyen”. Lo stesso Il Fatto Quotidiano, con questo titolo in prima pagina: “Sfiducia a Von der Leyen su caso Pfizer”. [4 e 6 luglio 2025]