
Assassini di concordanze
Le notti insonni di Lorenzetto a far le pulci ai giornali
- Ani. Titolo dal sito della Repubblica: “Merz, ci vorranno diversi ani prima che l’Ucraina diventi un membro dell’Ue”. C’è sempre qualcuno che lo piglia in quel posto. [18 luglio 2025]
- Concordanza. Dall’editoriale di prima pagina del direttore della Stampa, Andrea Malaguti: “La gestione del nuovo mondo a trazione tecnologica può essere lasciata agli appetiti privati, alla legge del più forte, alla giungla, come sta avvenendo negli Stati Uniti. Oppure essere guidato dal Pubblico”. Complimenti per la concordanza. [20 luglio 2025]
- Minimum. “Aya Ashur è un’avvocata palestinese specializzata in diritto internazionale. Dopo un viaggio rocambolesco, è riuscita ad arrivare nel nostro Paese per lavorare come ricercatrice all’Università per Stranieri di Perugia. Ha quindi pubblicato su X, per festeggiare, una foto insieme al rettore Tomaso Montanari”. Così, sulla Stampa, comincia la rubrica Mininum pax di Luca Bottura. Ma il direttore dell’ateneo perugino è Valerio De Cesaris. Invece Montanari guida l’Università per Stranieri di Siena. La fine della rubrica è all’altezza dell’inizio: “La moglie dell’a.d. di Lufthansa è fuggita in Germania –promettendo ampia collaborazione – dopo aver ammazzato in auto, senza fermarsi, una ragazza sarda”. Falso. L’investitrice si è fermata: “Vivian Spohr appena scesa dall’auto subito dopo essersi resa conto di quanto era accaduto ha avuto un malore” (Ansa, 11 luglio, ore 19.06). Quanto ad attendibilità, il freddurista fa onore al titolo della rubrica: viaggia al minimum. [12 luglio 2025]
- Bergoglio. Sommario da Panorama: “Una recente inchiesta giornalistica ha svelato i magheggi con cui Bergolio ha affossato il rito tridentino, riabilitato da Ratzinger”. Aglio, Bergolio e peperoncino [16 luglio 2025]
- Razionale. I quotidiani pubblicano intere pagine pubblicitarie di Mediobanca con questo slogan: “Nessun razionale. Nessun valore. Non aderire all’Offerta MPS!”. Che accidenti vorrà dire “razionale”? In italiano non esiste il sostantivo razionale, solo l’aggettivo. Quindi, non può che trattarsi di un orrendo anglicismo mascherato, un calco linguistico inappropriato dall’inglese rationale, che significa “logica, base razionale”. Se questi difendono i soldi dei risparmiatori come usano la lingua, stiamo freschi. [20 luglio 2025]
- Assassini. Nell’editoriale su Panorama, il direttore Maurizio Belpietro commenta il folle inseguimento, nelle vie di Milano, di uno scooter condotto da Fares Bouzidi, culminato con la morte di Ramy Elgaml, 19 anni. Il processo che ne è scaturito ha chiarito che l’auto dei carabinieri non provocò l’incidente: “Fine, quindi, di tutte le ricostruzioni di parte. Di tutte le accuse contro gli assassini in divisa”. L’Arma ringrazia. Nel medesimo fondo, Belpietro precisa: “I legali dell’imputato hanno annunciato che ricorreranno in appello, ritenendo troppo elevata la pena comminata al loro cliente”. Nel linguaggio giuridico, comminare significa stabilire una sanzione per i trasgressori di una legge. Quando una pena viene inflitta dal giudice, il verbo corretto è irrogare. [9 luglio 2025]
- Annunziata. Comprensibile l’apprezzamento di Antonella Baccaro sul Corriere della Sera per la nomina di Lucia Annunziata – sua ex collega e ora europarlamentare – a capo degli osservatori Ue per le elezioni in Malawi, previste a settembre. Tuttavia, l’articolo contiene almeno tre affermazioni discutibili. Prima: “Un Paese africano che ha accettato di indire e svolgere elezioni secondo regole democratiche”. Il Malawi aveva già tenuto elezioni democratiche: dopo l’annullamento delle presidenziali del 2019, il 23 giugno 2020 si svolsero nuove elezioni, ritenute libere e corrette dagli osservatori internazionali. Nulla di inedito, dunque. Seconda: “Una missione che esprime il ritrovato interesse dell’Unione europea per il Continente africano”. L’Ue invia da anni osservatori elettorali in Africa. Missioni recenti hanno riguardato Mozambico (2024), Kenya e Gambia (rapporti pubblicati nel 2025). L’interesse non è dunque “ritrovato”, ma costante. Terza: “Annunziata, nelle vesti di Chief observer, coordinerà l’attività di tutti gli osservatori presenti sul campo (Onu, Osce, Parlamento europeo, ecc)”. In realtà, come specifica il comunicato ufficiale, Annunziata guiderà solo la missione Ue e la delegazione del Parlamento europeo. È improbabile che possa coordinare anche le missioni di Onu e Osce, due organizzazioni delle quali l’Unione europea non fa parte, pur collaborando attivamente con entrambe ed essendo osservatrice permanente alle Nazioni Unite. [1° luglio 2025]
- Sì. Vera Martinella sul sito di Corriere Salute: “Psa si o Psa no? La domanda è ‘vecchia’ e ormai ha trovato una risposta che, dopo anni di discussioni scientifiche, mette d’accordo tutti. Psa si, ma: non ‘a tappeto’ per tutti e non da solo”. Tralasciando i due punti superflui dopo “ma”, dovremmo anche essere tutti d’accordo su una vecchia usanza: sì va scritto con l’accento quando è particella affermativa, altrimenti si trasforma in pronome personale o settima nota della scala musicale di do. [21 giugno 2025]
- Sintassi. Conclusione dell’editoriale di prima pagina del direttore della Verità, Maurizio Belpietro: “Camera e Senato hanno spesso avviato indagini di cui non si sentiva la mancanza. Nel caso dei film pagati ad una cricca di radical chic di un’inchiesta parlamentare invece si sente l’urgenza”. Viva la sintassi! [30 giugno 2025]
- Napolitano. Titolo da Libero: “Quel tifo per l’Urss di Napolitano...”. Giorgio Napolitano fu presidente dell’Urss? No? Allora bisognava scrivere: “Quel tifo di Napolitano per l’Urss...”. [1° luglio 2025]
- Iacopo. Stefano Lorenzetto in questa rubrica fa le pulci a Iacopo Scaramuzzi, vaticanista della Repubblica, chiamandolo però “Jacopo”. [21 luglio 2025]