Preghiera

Eri sensibile e diventi sospetto. Come gira il pedale dopo il decreto

Camillo Langone

Con l'ultimo dpcm usare la bicicletta sarà uno dei pochi modi per circolare senza mascherina. Finora girare in bici faceva sembrare responsabili e ambientalisti, ora si diventerà strani e antisociali. Ma c'è a chi piace perché piace

Sarà la Freisa frizzante ma sono riuscito a estrarre qualcosa di bello da un dpcm. Finora girare in bicicletta ti faceva sembrare sensibile ed ecosostenibile: io pedalo per motivi del tutto personali, assolutamente egoistici, perché la bicicletta mi piace, mi rasserena, mi fa star bene, ma il passante ignaro poteva benissimo credere che fosse una scelta ambientale e sociale.

 

Con l’ultimo decreto di Leviatano usare la bicicletta sarà uno dei pochi modi per circolare senza mascherina, e chi come me approfitterà della concessione risulterà sospetto, mirabilmente antisociale alla maggioranza degli zelanti, agli innumerevoli aspiranti delatori, agli appassionati di mascherine che le userebbero anche in deltaplano, facendo sci nautico, scalando in solitaria…

 

Senza volerlo, un dpcm capovolge l’immagine stucchevole del pedale e adesso, sarà sempre la Freisa frizzante, canticchio Paolo Conte: “Una bici la si ama / come l’ultima delle fantasie / c’è uno scatto che ti chiama…”.

Di più su questi argomenti:
  • Camillo Langone
  • Vive tra Parma e Trani. Scrive sui giornali e pubblica libri: l'ultimo è "La ragazza immortale" (La nave di Teseo).