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Sarà Cristina Clarizia la nuova capo ufficio stampa del Mic. Piero Tatafiore, comunque, resta
Rotazioni alla Cultura. L'ex collaboratrice di Mazz subentrerà al predecessore aveva perso otto giorni fa a causa di un “errore improprio” (e che farà il consigliere)
Rotazioni al Collegio romano. Era ieri con lui a Bruxelles la donna che prenderà il posto di Piero Tatafiore, l’ex responsabile ufficio stampa che però resta come consigliere. Da quanto risulta al Foglio, è dunque Cristina Clarizia il nuovo capo – e non portavoce – del ministro della Cultura Alessandro Giuli, impegnato in queste ore in Europa. Già entrata a far parte degli Uffici di diretta collaborazione del Mic – e già collaboratrice del sottosegretario Mazzi – Clarizia subentrerà al ruolo che il predecessore aveva perso otto giorni fa a causa di un “errore improprio”. Ossia la diffusione, sui canali del ministero, del suo endorsement a Edmondo Cirielli. Dopo le scuse al ministro, Tatafiore aveva rassegnato le dimissioni. Accolte, ovviamente. Per quanto al Collegio romano – raccontano – la politica giuliana sia quella di non lasciare indietro nessuno. Il titolare ha dunque promosso Clarizia e rinnovato Tatafiore, che non parlerà con i giornalisti ma con direttamente con lui, incaricato “consigliere per la comunicazione e promozione culturale”.”.