
i manifesti
A Roma i comunisti attaccano Pd, M5s e Avs sulla Palestina: "Dov'erano fino a oggi?"
Alla vigilia della manifestazione di domani, il Fronte Comunista e il Fronte della Gioventù Comunista hanno affisso diversi striscioni contro il centrosinistra: "Non hanno alcuna credibilità di fronte agli sviluppi drammatici della situazione a Gaza e in Cisgiordania"
Nelle prime ore della mattina a Roma un gruppo di militanti del Fronte Comunista (FC) e del Fronte della Gioventù Comunista (FGC) ha affisso diversi striscioni per la città di Roma, uno dei quali a Piazzale Ostiense, luogo simbolo delle manifestazioni cittadine pro-Palestina. Su di essi è raffigurata la devastazione della striscia di Gaza e riportata la citazione di una poesia di Bertolt Brecht: Al momento di marciare molti non sanno che alla loro testa marcia il nemico, insieme alla scritta "PD, AVS e M5S dov'erano fino ad oggi?". Gli striscioni, firmati dalle due organizzazioni comuniste, fanno riferimento alla manifestazione di domani, sabato 7 giugno, convocata dai partiti del centro-sinistra sul tema della Palestina.
Il comunicato diffuso dalle due organizzazioni spiega le ragioni di questa presa di posizione: "Le forze politiche promotrici della manifestazione di domani non hanno alcuna credibilità di fronte agli sviluppi drammatici della situazione a Gaza e in Cisgiordania. Dopo oltre 20 mesi di genocidio, in cui PD, M5S e AVS hanno in più occasioni espresso appoggio a Israele e condannato la resistenza palestinese, questa iniziativa, oltre ad essere tardiva, mostra tutta l'ipocrisia del centro-sinistra".
La nota prosegue soffermandosi sulle responsabilità dei partiti promotori della manifestazione: "L'operazione propagandistica del centro-sinistra appare chiara: cercare di cavalcare il sentimento di sdegno per il genocidio del popolo palestinese che da mesi sta animando gran parte della popolazione italiana. Il dramma che sta avvenendo oggi in Palestina non viene dal nulla, ma ha radici profonde ed è il risultato di oltre 75 anni di colonialismo sionista. Non dimentichiamo che questi partiti non hanno mai messo in discussione i rapporti tra Italia e Israele promuovendo la cooperazione militare, tecnologica, politica ed economica - quando erano al governo, né hanno mai messo in discussione l’adesione dell’Italia alle alleanze imperialiste (NATO e UE) che sostengono apertamente le politiche israeliane. Non a caso proprio sotto i governi Conte, compreso quello frutto dalla coalizione PD-M5S-LeU, si è registrato un notevole aumento di esportazioni di armi verso Israele. Grazie anche al centro-sinistra, oggi l'Italia si attesta come terzo fornitore al mondo dopo USA e Germania".
Conclude la nota: "Non ci berremo la propaganda di PD, M5S e AVS! Facciamo appello a quanti scenderanno genuinamente in piazza domani e a chi si è mobilitato in questi anni contro il genocidio palestinese: non lasciamo che alla nostra testa marci il nemico! Non consentiamo a chi oggi si finge paladino della causa palestinese, ma è pronto a tradire nuovamente la Palestina e il suo popolo pur di governare il paese nel nome degli interessi di profitto di padroni e grandi imprese, al pari del governo Meloni. Non perdoneremo nulla a governo e finta opposizione! Sono stati e rimangono complici del genocidio".
